Immagine di sfondo della pagina Marevero, partenza dei voli per il mar Rosso il 27 marzo. In testa alle preferenze il Reef Oasis
03 marzo 2010

Partiranno sabato 27 marzo - da Milano Malpensa e Verona - i primi voli charter, in assoluto, di Marevero con ‘atterraggio schedulato’ all’aeroporto di Sharm El Sheikh, nel Mar Rosso. Ed è proprio il Mar Rosso - dove Marevero propone un’ampia programmazione sia come ‘villaggista’ (con 2 Club a Sharm El Sheikh e 1 Club a Marsa Alam) sia come ‘generalista’ (con 9 strutture ubicate tra Sharm El Sheikh e Marsa Alma) - a giocare la parte del leader di vendite, a circa 10 giorni dall’apertura del booking (avvenuta lo scorso 22 febbraio). In particolare - alla luce degli ottimi risultati, di questi giorni, in termini di richieste di prenotazioni e vendite - il Marevero Club Reef Oasis Beach Resort (a Sharm El Sheikh) - commercializzato in esclusiva per il mercato italiano da Marevero - si candida a diventare, già fin d’ora, il ‘prodotto di punta’ sia della destinazione Mar Rosso che dell’intera programmazione del to. Il Reef Oasis - probabilmente il resort, nel Mar Rosso, più conosciuto ed amato dalla clientela italiana - è, oggi, ancora più accogliente e confortevole grazie ad ambienti totalmente rinnovati e ad una più ampia serie di servizi messi a disposizione degli ospiti. Per il periodo aprile/dicembre 2010, i passeggeri totali previsti da Marevero sulla destinazione Mar Rosso sono circa 20.000. “A circa dieci giorni dall’apertura delle vendite, il Mar Rosso, con Sharm El Sheikh in testa, si conferma essere il punto di forza della nostra programmazione - commenta Renato Scaffidi, Direttore Generale Marevero - “In particolare, il Reef Oasis, una nostra esclusiva per il mercato nazionale, raccoglie le preferenze e il gradimento della clientela italiana che, nel corso degli anni, ha imparato a conoscere e ad apprezzare questa struttura. Possiamo, quindi, dichiararci, già da ora, soddisfatti dell’andamento iniziale delle vendite, in particolare per il Mar Rosso, in attesa di poter fare un bilancio più preciso alla fine di marzo”.

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