Maria Pace Odescalchi alla guida dell’Associazione Dimore Storiche Italiane
L’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI) annuncia la nomina di Maria Pace Odescalchi a Presidente Nazionale, segnando un passaggio di grande rilievo nella storia dell’organizzazione.
Per la prima volta, alla guida dell’ADSI, fondata quasi mezzo secolo fa con lo scopo di tutelare e valorizzare il patrimonio storico-artistico privato italiano, viene eletta una donna.
Imprenditrice con esperienza nei settori immobiliare, agricolo e culturale, Odescalchi è laureata in Business Administration presso la John Cabot University. La sua attività si è distinta per una visione gestionale orientata alla sostenibilità e all’innovazione, con un’attenzione costante alla conservazione e alla valorizzazione delle residenze storiche, considerate da lei non solo beni da preservare, ma luoghi dinamici capaci di generare valore e prospettive future.
La sua nomina arriva in un momento cruciale per l’ADSI, impegnata a rafforzare il ruolo delle dimore storiche come elementi centrali dello sviluppo culturale, sociale ed economico dei territori. In quest’ottica, l’associazione mira a intensificare le sinergie tra pubblico e privato, favorendo progetti di valorizzazione condivisa che mettano al centro le comunità locali e che rendano queste residenze veri e propri poli attrattivi, in grado di generare economie sostenibili e nuove opportunità, in particolare per le giovani generazioni. «Assumere la Presidenza dell’Associazione Dimore Storiche Italiane è per me un grande onore e una responsabilità importante» – ha dichiarato Maria Pace Odescalchi – «Le dimore storiche non sono semplici testimonianze del passato, ma luoghi vivi, capaci di generare valore per i territori e le comunità. Rappresentano l’anima dei nostri borghi e delle nostre città. È essenziale promuovere un equilibrio tra conservazione, innovazione e sostenibilità, affinché le oltre 43.000 residenze storiche italiane – il più grande museo diffuso al mondo – continuino a raccontare la storia del nostro Paese alle future generazioni e ai visitatori di tutto il mondo».
Accanto a lei, nel nuovo assetto direttivo dell’associazione, opereranno Giovanni Ciarrocca, Guido De Vecchi e Guglielmo Garagnani, nominati Vicepresidenti. Con questo nuovo corso, l’ADSI riafferma il proprio ruolo nella valorizzazione di un patrimonio unico al mondo, rinnovando la propria visione per affrontare le sfide future con strumenti adeguati e una guida all’insegna del cambiamento.