
Moby: possibilità di reintroduzione delle tariffe agevolate per i residenti
La scelta volontaria di Moby di introdurre delle tariffe preferenziali fisse riservate ai residenti Sardi, ha spesso generato attacchi mediatici ingiustificati. Il meccanismo di funzionamento garantiva ai Residenti di scegliere, volta per volta, la migliore tariffa tra quelle a loro riservate e le offerte speciali promosse dall’azienda in particolari periodi dell’anno, destinate a tutte le tipologie di passeggeri, residenti e non. Ai sardi era riservata la garanzia di ottenere sempre il massimo risparmio. Purtroppo tale meccanismo non veniva sempre compreso, creando spesso malintesi. Questo, unito alla politica low cost introdotta da Moby che da tempo ne caratterizza la strategia di pricing, hanno portato l’azienda ad eliminare la distinzione tra tariffe residenti e non residenti e a semplificare ulteriormente il meccanismo di prenotazione per rendere immediatamente individuabile le migliori condizioni economiche praticabili a tutti, indistintamente. Tale decisione, legittimata anche dal fatto che le tariffe residenti erano state applicate su base volontaria da parte di Moby, senza ricevere alcun tipo di contributo o riconoscimento, ha però portato l’opinione pubblica sarda e il mondo degli emigrati a chiedere all’Azienda di riconsiderare la propria posizione. Moby ha delegato Massimo Mura, dirigente preposto alle relazioni in Sardegna, a seguire la vicenda per verificare la possibilità di una eventuale reintroduzione di tariffe speciali per i residenti. Condizione vincolante è un atteggiamento trasparente da parte dei cittadini e dei mezzi di informazione nei confronti di una iniziativa che è un atto volontario della compagnia.