Nasce TOURISE, l’Arabia Saudita lancia una piattaforma globale per ridefinire il futuro del turismo
La nuova iniziativa, sostenuta da un comitato di esperti internazionali, punta a catalizzare investimenti, innovazione e sostenibilità nel settore, con una conferenza inaugurale a novembre a Riyadh.
Con l’obiettivo dichiarato di disegnare un nuovo orizzonte per il turismo globale, l’Arabia Saudita ha ufficialmente lanciato TOURISE, una piattaforma operativa che intende strutturarsi come hub permanente di governance, confronto e investimento per l’industria turistica. Presentata a Riyadh dal Ministro del Turismo Ahmed Al-Khateeb, TOURISE nasce come risposta sistemica alle trasformazioni strutturali che stanno ridefinendo le dinamiche della mobilità internazionale, dalla digitalizzazione al cambiamento climatico, dalla transizione energetica alle mutate preferenze dei viaggiatori.
Non si tratta di un evento, né di un summit episodico, ma di un’infrastruttura di collaborazione a lungo termine che agisce in continuità durante l’arco dell’anno, articolandosi attraverso gruppi di lavoro tematici, partnership tra stakeholder pubblici e privati, produzione di documenti strategici e definizione di indici di riferimento su sostenibilità, innovazione tecnologica, competitività e inclusione nel turismo. TOURISE si propone di operare come piattaforma di policy making e di dealmaking, grazie anche a un comitato consultivo composto da vertici esecutivi di alcune delle principali realtà dell’ecosistema turistico globale, tra cui rappresentanti di operatori, DMO, catene alberghiere, piattaforme digitali, trasporti e istituzioni multilaterali. Secondo le dichiarazioni del Ministro Al-Khateeb, che presiede anche il board di TOURISE, la piattaforma è stata concepita per “sviluppare soluzioni innovative e costruire una collaborazione solida tra attori chiave, rendendo il settore più resiliente, connesso e inclusivo”. Un’architettura che punta a consolidare una community tecnico-istituzionale di lungo periodo e, al contempo, ad attrarre capitali verso progetti ad alto valore aggiunto, legati in particolare alle tecnologie emergenti, all’accessibilità e alla rigenerazione territoriale. Il framework operativo sarà orientato a produrre impatti concreti, misurabili e replicabili, anche grazie alla presenza di partner globali come il World Travel & Tourism Council, la cui presidente, Julia Simpson, ha sottolineato come la cooperazione tra pubblico e privato rappresenti oggi la condizione necessaria per assicurare la competitività futura del comparto.
La prima conferenza internazionale TOURISE si terrà dall’11 al 13 novembre 2025 a Riyadh e rappresenterà il momento di apertura ufficiale della piattaforma. L’incontro sarà a inviti e verrà trasmesso in streaming, con una forte componente di matchmaking strategico tra investitori, policy maker, aziende e innovatori. La conferenza fungerà da acceleratore di contenuti e decisioni, con sessioni dedicate all’impatto dell’intelligenza artificiale sull’industria, all’evoluzione dei modelli di business, al rilancio dell’esperienza di viaggio e alla definizione di nuove metriche per misurare il valore sociale, ambientale ed economico del turismo. Parallelamente, è stato annunciato il lancio dei TOURISE Awards, un programma di riconoscimento istituzionale che avrà il compito di valorizzare le best practice a livello globale. I premi riguarderanno l’innovazione sostenibile, la digitalizzazione dei servizi, la valorizzazione del patrimonio culturale, l’inclusione e lo sviluppo delle competenze nella filiera turistica. Le candidature apriranno il 2 giugno e i vincitori verranno resi noti durante la serata inaugurale della conferenza.
Il lancio di TOURISE si inserisce in un contesto di espansione della proiezione internazionale dell’Arabia Saudita come attore istituzionale e finanziario nell’ambito del turismo. Solo nel 2024, il Regno ha raggiunto con sette anni di anticipo l’obiettivo dei 100 milioni di visitatori previsti dalla Vision 2030, con il settore che ha generato quasi il 5% del PIL nazionale, posizionandosi come seconda voce economica dopo il petrolio. L’iniziativa TOURISE rappresenta quindi la concretizzazione di una strategia a lungo termine che vede il turismo non solo come leva economica, ma come infrastruttura geopolitica, strumento di soft power e motore di transizione globale. Alla luce delle stime del WTTC, che per il 2025 prevede un contributo dell’industria turistica all’economia globale pari a 11,7 trilioni di dollari, equivalenti al 10,3% del PIL mondiale, la creazione di una piattaforma come TOURISE si presenta come una mossa mirata a posizionare l’Arabia Saudita tra i principali facilitatori della futura architettura turistica internazionale. Un'infrastruttura che, per visione e articolazione, si propone di influenzare la traiettoria evolutiva del comparto nei prossimi decenni.