On the road in Ungheria: l’anima autentica del Paese tra Tokaj e Budapest
Tra vigneti dorati, parchi avventura e mercatini di Natale, un viaggio nel cuore più sincero del Paese.
I mesi prima del Natale sono perfetti per organizzare un viaggio on the road alla scoperta dell’Ungheria, tra panorami incantati e piccoli borghi dove il tempo sembra essersi fermato. Quando il fogliame tinge di rosso e oro le colline del Paese e i profumi inconfondibili del vino si diffondono nell’aria, questa terra si trasforma in un mosaico di esperienze, che consentono di scoprire la sua anima più genuina e accogliente.
Il viaggio può cominciare nella regione di Tokaj, nel nord-est dell’Ungheria, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO per la sua antica tradizione vinicola. Con l’arrivo dei primi freddi, la zona rivela il suo lato più affascinante: è il periodo perfetto per lasciarsi conquistare dal calore delle cantine del XVI secolo, scavate nella roccia vulcanica, dove si custodisce il celebre Tokaji Aszú, il “vino dei re”. Anche le strutture situate a Tokaj e Mád, aprono le loro porte ai visitatori appassionati, con degustazioni e passeggiate nei vigneti dalle tonalità vibranti.
Per le ultime giornate riscaldate da un tiepido sole, a pochi chilometri, il Parco Avventura Zemplén di Sátoraljaújhely offre un’esperienza immersiva tra natura e adrenalina, perfetta per adulti e bambini. Qui, è possibile vivere emozioni uniche, affrontando percorsi sospesi tra gli alberi o cimentarsi sulle pareti di arrampicata. Prima di giungere all’ultima tappa è consigliabile proseguire per la suggestiva regione dell’Alto Tibisco - area dominata da fiumi, boschi e piccoli villaggi che conservano l’anima rurale dell’Ungheria – per poi concludere il percorso nella così detta perla del Danubio: Budapest.
Budapest in autunno
In questo periodo, la capitale ungherese si anima di visitatori che si ritrovano in uno scenario fiabesco tipico del paesaggio urbano di questa metropoli. Nel cuore della città, a due passi dal Viale Andrássy, i viaggiatori possono trovare il nuovo Time Out Market Budapest, spazio contemporaneo che celebra il meglio della cucina ungherese e internazionale. All’interno di un ambiente dinamico e conviviale, chef e ristoratori di talento propongono un viaggio tra sapori autentici e reinterpretazioni creative della tradizione locale: dai piatti iconici come il gulasch e le Szaletly-Style Layered Potatoes, fino alle versioni gourmet di specialità locali e mondiali. Tre bar completano l’offerta con vini locali, birre artigianali e cocktail, rendendo il famoso Market non solo un luogo dove mangiare, ma un vero punto d’incontro gastronomico e culturale aperto tutti i giorni, dove vivere l’anima culinaria di Budapest in un’atmosfera vivace e accogliente. Dalle rive del Danubio ai caffè storici, si susseguono appuntamenti dedicati al vino e alla buona cucina. Immancabile il Festival di San Martino, che l’11 novembre celebra il vino e la gastronomia locale con eventi, degustazioni e concerti. La festa è considerata l'ultima prima del digiuno natalizio e, anche se oggi non è più parte della cultura dei cittadini, la celebrazione rimane fedele all’eredità del passato. Nello stesso periodo, le piazze del centro iniziano a vestirsi di luci e decorazioni per l’arrivo dei mercatini di Natale, tra i più suggestivi d’Europa, che aprono ufficialmente nella seconda metà del mese, diffondendo nell’aria profumi di cannella, miele e vin brulé.