Philadelphia si prepara a celebrare i 250 anni degli Stati Uniti con arte, cultura ed eventi
In vista di America 250, la città annuncia nuove attrazioni artistiche, installazioni immersive, mostre museali e un ruolo chiave nei Mondiali 2026.
In occasione dell’IPW, la conferenza annuale dell’industria turistica statunitense, Philadelphia ha presentato le iniziative che la vedranno protagonista nel 2026, anno in cui si celebreranno i 250 anni dalla Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti. Durante una conferenza stampa, il Philadelphia Convention & Visitors Bureau ha illustrato come la città intenda valorizzare il proprio patrimonio culturale e artistico per attrarre visitatori, puntando sullo spirito identitario americano e su un’offerta variegata di eventi e spazi pubblici. “Cerchiamo sempre nuovi modi per portare l’arte nella sfera pubblica, attraverso musei, murales e nuove forme di fruizione”, ha dichiarato Gregg Caren, Presidente & CEO del Philadelphia Convention & Visitors Bureau, che ha introdotto l’incontro.
Le celebrazioni di America 250
In vista dell’anniversario, Philadelphia ospiterà A Nation of Artists, una mostra che riunirà parte della collezione privata della famiglia Middleton, tra cui opere di Charles Willson Peale, John Singer Sargent e Horace Pippin. L’esposizione si terrà al Philadelphia Museum of Art e al PAFA (Pennsylvania Academy of the Fine Arts) da aprile 2026 a settembre 2027.
“Credo nel potere dello storytelling per connettere le persone. Condividere queste opere, che ci hanno ispirato per anni, è un modo per farlo”, ha affermato John Middleton, collezionista e mecenate.
Installazioni immersive e arte urbana
Tra le novità più originali annunciate a Chicago figura Ministry of Awe, un’esperienza artistica immersiva progettata dalla muralista Meg Saligman. L’installazione sarà ospitata all’interno dell’ex sede della Manufacturers National Bank, a Old City, e si svilupperà su sei piani e 8.500 piedi quadrati, con oltre 750 piedi quadrati dedicati a esperienze interattive tra performance dal vivo, mostre e paesaggi sonori.
Philadelphia, che vanta dal 1984 oltre 4.000 murales permanenti e una legge che destina l’1% dei fondi edilizi pubblici all’arte, si conferma un punto di riferimento mondiale in termini di arte pubblica. “Facciamo in modo che l’esperienza artistica sia parte della nostra routine quotidiana”, ha ribadito Caren.
I Mondiali FIFA 2026 e il ritorno delle crociere
Il 2026 sarà anche l’anno dei Mondiali FIFA, e Philadelphia è una delle 11 città statunitensi scelte per ospitare le partite. Grazie alla vicinanza con New York e ai collegamenti ferroviari, la città si propone anche come base logistica per i tifosi, con un’offerta alberghiera competitiva. Sempre dal 2026, Philadelphia sarà tappa ufficiale anche nei tour di Norwegian Cruise Line (NCL), che includerà la città nei propri itinerari a partire da aprile.
Nuove aperture: Calder Gardens nel 2025
Tra le novità più attese a breve termine, l’apertura a settembre 2025 di Calder Gardens, nuovo spazio museale dedicato ad Alexander Calder sulla Benjamin Franklin Parkway. Il progetto, curato da Herzog & de Meuron per gli interni e dal paesaggista Piet Oudolf per gli esterni, sarà gestito insieme alla Barnes Foundation.
Marco Finelli