
Presentato in Campidoglio il volume "L'Italia. Il declino economico e la forza del turismo" di Attilio Celant. In evidenza i Parchi a tema. Cutrufo: "Innovare le attrazioni turistiche della capitale"
Presentato in Campidoglio il volume \"L'Italia. Il declino economico e la forza del turismo\" di Attilio Celant ,preside della Facoltà di economia della Sapienza di Roma. Presente nella pubblicazione un intervento sui Parchi a tema, visti nell’ottica delle nuove risorse competitive, argomento che sta molto a cuore al senatore Mario Cutrufo, vicesindaco con delaga al turismo del Comune di Roma. “Noi vogliamo innovare creando del secondo polo turistico della Capitale. Nel primo, attualmente l’unico, il centro storico, patrimonio dell’Unescu gravitano il 97% di tutti i visitatori, cioè circa 12 milioni l’anno. Solo il 30% esce fuori dalle mura Aureliane. Per portare dai 22 milioni attuali di presenze l’anno ai 40 milioni di Parigi o ai 125 milioni di Londra stiamo lavorando per metter a sistema il secondo polo con la realizzazione del Centro Congressi dell’Eur con il completamento della nuvola di Fuksas, il recupero del Palazzo dei Congressi, il nuovo utilizzo della Nuova Fiera di Roma, la realizzazione di un nuovo campo da golf, l’acquario sotto il laghetto dell’Eur, la navigabilità del Tevere, l’area archeologica di Ostia Antica, il rifacimento del waterfront di Ostia, il recupero del velodromo con la realizzazione di un centro sportivo polivalente, i Porti di Civitavecchia e Fiumicino, il Parco a tema sull’Impero romano, gli studi cinematografici di Castel Romano. Ho potuto verificare che negli Emirati, proprio lì dove non c’è nulla, si sta creando qualcosa di simile. Purtroppo per loro, seppur coglieranno gli aspetti moderni del turismo internazionale non avranno mai l’offerta culturale storica della Caput Mundi, ma quest’ultima come evidenziato dal mercato internazionale del turismo non può più fare a meno di ampliare la sua capacità di scelta ed accoglienza turistica”.