
Rapporto Aniasa, in frenata il settore dell'autonoleggio
Il settore del noleggio veicoli risente della crisi economica internazionale, delle difficoltà dell’automotive e dell’effetto perverso degli incentivi per le auto nuove indirizzati solo ai privati. E’ questa, in sintesi, la fotografia che emerge dai dati illustrati stamane a Roma da Aniasa nel corso del convegno di presentazione dell’VIII Rapporto sullo stato di salute del settore. Nel primo trimestre 2009 la crisi internazionale si è manifestata pienamente anche negli indicatori del noleggio a breve termine. Il giro d’affari ha subito una contrazione dell’11% (dai 206 ai 183 mln di euro) rispetto allo stesso periodo del 2008, riscontrata anche nei volumi (giorni di noleggio: -11%, numero di noleggi: -10%). E’ mancata sia la domanda turistica, come mostrano i dati relativi agli aeroporti, che segnano un calo del 17% in termini di fatturato e del 18% nei giorni di noleggio, sia la domanda domestica e business che ha segnato in negativo questo inizio di 2009, con una flessione del 7% (noleggio nei centri cittadini) in termini di fatturato e di volume. Conferma, ove mai ce ne fosse bisogno, che le imprese stanno ridimensionando sensibilmente i viaggi di lavoro, ricorrendo, quando possibile, al telefono e a video-conferenze. Le immatricolazioni sono calate del 37% in relazione alle politiche prudenziali adottate dagli operatori a causa dei mutati scenari di mercato e in assenza di incentivi per l’auto aziendale