
Reperto dei Fori riconsegnato a Roma: Mancini e Cutufro, un esempio di rispetto per il patrimonio archeologico della città
Ha fatto ormai il giro del mondo la notizia dell'anonima turista pentita che dagli Stati Uniti ha riconsegnato il frammento raccolto nell'area archeologica di Roma. Riguardo l’accaduto la Regione Lazio e il Comune di Roma rilanciano il messaggio rivolto ai visitatori della capitale, affinché contribuiscano alla tutela del suo patrimonio artistico, rispettandone i monumenti. "Questa vicenda, grazie anche all'interesse della stampa internazionale - sottolinea l'assessore al turismo della Regione Lazio, Claudio Mancini - può aiutarci a rilanciare il legame con i turisti stranieri. Ci piacerebbe riprodurre vicino ai monumenti romani il testo della lettera scritta da questa turista del North Carolina, che riconsegnando il frammento raccolto 25 anni fa può essere di certo un esempio per sensibilizzare tutti al rispetto del prezioso patrimonio culturale della città". Il vicesindaco di Roma con delega al turismo, il senatore Mauro Cutrufo, è sulla stessa lunghezza d'onda. “Le immense ricchezze archeologiche di cui è custode Roma sono patrimonio dell’umanità”, dice il vicesindaco. “I cittadini statunitensi che hanno restituito il frammento - spiega Cutrufo - sono un esempio per tutti perché sono la riprova del forte sentimento di appartenenza che Roma nei confronti degli abitanti del mondo”. Al fine di creare consapevolezza sia da parte di chi accoglie il turista ma anche il turista stesso che viene a Roma, la Regione sta mettendo a punto una campagna di comunicazione rivolta a tutti gli operatori del settore.