Immagine di sfondo della pagina Repubblica Ceca, tour delle feste nelle città dell’UNESCO
23 giugno 2010

Se Praga quindi è il cuore della Repubblica Ceca, in altri angoli del paese pulsa l’anima folkloristica e festosa del popolo ceco. Un tour oltre la capitale, nelle altre città UNESCO del territorio ceco, per un’esperienza unica ed emozionante. Un popolo che, agghindato in costumi d’epoca e compenetrato nel ruolo, ritrova le sue radici e regala al pubblico scorci della propria anima e momenti indimenticabili. Il primo appuntamento in calendario ci porta dalla città in aperta campagna. Holasovice (www.holasovice.eu), in Boemia meridionale, è il tipico villaggio rurale centroeuropeo. L’UNESCO l’ha iscritto nella sua ambita lista in virtù delle caratteristiche e linde fattorie disposte attorno a uno stagno e perfettamente conservate. Le loro architetture semplici, lineari eppure a loro modo preziose sfoggiano portoni a volte, facciate riccamente decorate e intonaci candidi che ne hanno fatto un genere unico, ribattezzato “barocco rustico sud-boemo”. Gli architetti che le disegnarono nel XIX secolo trasferirono in campagna lo stile delle chiese barocche, adattandolo all’ambiente e alle funzioni rurali. Qui, il 24 e 25 luglio, vanno in scena le Feste Contadine con il mercato popolare, esibizioni di gruppi folkloristici, tornei cavallereschi, incursioni di giullari e maghi e persino divertenti sfide di pesca alla carpa a mano nuda in un grande mastello. Sulle alture boemo-morave, Telc vanta una delle più belle piazze dell’intero Paese e persino dell’Europa centrale. Sviluppata in lunghezza e impreziosita da una colonna barocca dedicata alla Madonna e due fontane, è delimitata da splendidi palazzi storici e antichi portici. Monumento-simbolo della città è però il castello, trasformato nel XVI secolo da fortezza in elegante residenza grazie a un team di architetti, stuccatori e muratori chiamati appositamente dall’Italia settentrionale. A ricordare il glorioso passato di Telc sono le Feste Storiche in omaggio a Zaccaria di Hradec e Katerina di Wallenstein, in programma il 13 e 14 agosto. Oltre alla rievocazione saranno proposti anche spettacoli, sfide di scherma, musica, danze, teatro e un mercato d’epoca. Non molto lontano, sempre in Moravia meridionale, ecco un altro gioiello UNESCO, Trebic. La sua gemma più preziosa è l’antico quartiere ebraico, esempio unico di ghetto perfettamente conservato con oltre 120 casupole strette le une alle altre, due sinagoghe e un cimitero antico. A pochi passi dalle porte del ghetto, anche un importante monumento cristiano: la basilica di San Procopio, tra i più begli edifici romanici della Repubblica Ceca. In occasione delle Feste Medievali in calendario il 20 e 21 agosto -occasione tra l’altro di celebrare anche il settimo anniversario dell’iscrizione di Trebic nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità da parte dell’UNESCO- la città risprofonda nel passato con un mercato d’epoca, l’accampamento militare, un corteo storico, danze e musiche originali.

Cerca