Roberto Menna, Cohiba Viaggi Calvizzano, Napoli
La nostra rubrica l’Agente del Mese sbarca a Calvizzano, Napoli, per premiare Roberto Menna,
Cohiba Viaggi che, partecipando all’offerta formativa di AdvTraining ha vinto
un biglietto a/r firmato Vueling per una destinazione europea.
Roberto, cosa ami di più del tuo lavoro?
Sicuramente soddisfare le esigenze del cliente. Vederlo tornare in agenzia con un bel sorriso, ringraziandoti di tutte le esperienze belle che ha vissuto è sempre un grande piacere.
Quale è oggi la situazione attuale in agenzia?
Dopo una fase iniziale di stallo, la situazione sta pian piano evolvendosi in meglio. La gente ha voglia di viaggiare e di affidarsi alle agenzie per avere tutto il supporto e la sicurezza che solo un agente di viaggi può dare.
Quali sono le tue opinioni sul mercato dei millenials?
Un mercato sul quale puntare ed investire. E’ il segmento di mercato che viaggia di più e non è sempre correlato ad un budget ristretto. Allo stesso tempo è quello più informato e preparato, quindi bisogna essere pronti ed aggiornati soprattutto sulle nuove destinazioni.
Come vedi la categoria agenziale tra 10 anni?
Sempre più virtuale. Occorre investire sulle nuove tecnologie e social network, toccando segmenti di mercato anche più ampi e lontani, visto che non ci sarà quasi più bisogno di recarsi fisicamente in agenzia.
Se non avessi fatto l’adv che lavoro avresti voluto fare?
Mi sarebbe piaciuto fare l’impiegato bancario
Non viaggeresti mai senza…?
Non potrei viaggiare mai senza la mia fotocamera.
Qual è la prima cosa che fai quando arrivi in una nuova città?
Posare i bagagli in hotel e partire subito alla scoperta di tutto quello che offre. Dalle attrazioni, ai musei, al divertimento.
Una meta in cui torneresti appena possibile?
Il Giappone e soprattutto Tokyo.
Qual è la cosa più strana che hai mangiato in viaggio?
Non ricordo il nome, ma un mix di carne in un piccolo ristorantino di Bali. Vista la location, non ho voluto sapere di che carne si trattasse, ma accompagnato dalla salsa sambal, era squisito. Il tutto accompagnato dal caffè kopi luwak, i cui chicchi sono defecati da una civetta!
Il souvenir più particolare che hai comprato?
Una statuetta fatta interamente di bambù locale, presa nell’omonima foresta ad Arashiyama-Kyoto
l ricordo più bello di un viaggio?
Ce ne sono tanti, difficile da poter scegliere. Fore il più recente il Tramonto visto dal Navajo Point al Gran Canyon.
Se potessi dove vorresti essere teletrasportato ora?
Non ho dubbi: Honolulu.