Senegal, il nuovo che avanza
Un ministero ad hoc ed un nuovo aeroporto pronto all’opening: il Senegal fa sul serio e punta forte sul turismo come ulteriore leva di sviluppo per l’economia locale. “Il paese – ha commentato Mouhamadou Bamba Mbow, nuovo direttore generale dell’Agence Senegalaise de Promotion Touristique - sta vivendo una fase di grande energia e di nuovi investimenti, l’obiettivo è quello di posizionare la destinazione tra le mete emergenti nello scacchiere turistico internazionale”. Sicuro, vicino e con molti benefit, il Senegal mira a sedurre ulteriormente un mercato italiano già di per sé importante, secondo bacino d’utenza dopo la Francia: “Il traffico dall’Italia – prosegue il direttore – si attesta intorno alle 55.000 unità ma il potenziale è ancora molto ampio, siamo convinti che la cifra possa aumentare e stiamo intensificando l’attività promozionale sul territorio”. Si colloca in questo senso la presenza in fiera al TTG di Rimini ed i due fam trip in calendario in autunno: “Il primo partirà il prossimo 20 ottobre in collaborazione con Meridiana, mentre il secondo il 23 novembre durante il quale presenteremo il lato moderno del Senegal con le sue strutture extra lusso, le rinomate spa all’avanguardia e la night life della capitale nei suoi modernissimi e tecnologici locali notturni”. Dakar ci crede, dunque, e per lanciara un messaggio forte ai competitor ha istituito un nuovo ministero del Turismo: “La poltrona – ha continuato Mouhamadou Bamba Mbow – è stata affidato tre settimane fa a Mame Mbaye Niang, giovane con le idee molto chiare e con l’obiettivo principe di mantenere per il Senegal la posizione di leadership in tutta l’Africa Occidentale”. Punto numero, investire nelle infrastrutture e l’attesa è tutta per il 7 dicembre quando aprirà il nuovo aeroporto internazionale: “Avrà una capacità di oltre 3 milioni di passeggeri e servirà da hub principale per tutto il west Africa con voli in connessione e permetterà di generere nuovi flussi di traffico anche per il mercato incoming”.
Dakar, porta d’ingresso nel paese, è al centro di di una fitta rete di collegamenti: “Oltre al nuovo aeroporto che si inaugurerà tra meno di 60 giorni la città è servita da due aeroporti regionali Cap Skirring e Saint Louis, da collegamenti navali con mezzi nuovissimi tra Dakar Karabane e Cap Skirring e da una nuova linea di moderni autobus climatizzati operativi su tratti urbani ed extraurbani”. Intanto, l’Agence Senegalaise de Promotion Touristique ha chiuso un nuovo accordo con Meridiana: “Abbiamo una partnership importante con il vettore, che già serve la destinazione con quattro voli diretti da Milano e che si è resa disponibile a valutare l’incremento delle frequenze e concedere ai tour operator tariffe interessantissime per la programmazione”. Non mancheranno, infine, le iniziative per il consumer italiano: “Nel periodo natalizio - conclude il direttore - saremo presenti nei centri commerciali di Piemonte, Lombardia ed Abruzzo per presentare agli italiani il meglio dell’offerta turistica senegalese e per far conoscere ed apprezzare la musica e la gastronomia del Senegal”. Il paese punta a raggiungere quota 3 milioni di arrivi entro l’anno 2020.