Spain Talks 2025: la Spagna guida il dialogo sul turismo sostenibile e rigenerativo
Agenti, esperti e istituzioni insieme agli Spain Talks di Roma per parlare di turismo sostenibile e rigenerativo tra Italia e Spagna.
					Ieri sera, nello scenario unico degli Horti Sallustiani, si è conclusa la seconda edizione di Spain Talks: Caring for the Future per il mercato italiano. L’evento ha registrato la partecipazione di 80 esperti e professionisti del settore turistico. 
L’incontro è stato condotto da Martina Gatti (docente universitaria e Founder di My Italian Guide) e moderato dalla direttrice di Greenme Simona Falasca. Come da programma, il Direttore Generale di Turespaña, Miguel Sanz ha inaugurato la giornata con un contributo video da Madrid nel quale ha sottolineato il percorso di Spain talks negli ultimi due anni e le motivazioni per cui è stato oragnizzato. Gonzalo Ceballos Watling, direttore dell’Ente spagnolo di Turismo e Consigliere di turismo dell’Ambasciata di Spagna in Italia, ha preso il testimone per illustrare alla platea la strategia Spagna 2030 per un turismo gestito in modo più sostenibile con le persone al centro.
L'evento
Nella prima tavola rotonda Territorio, gastronomia e sostenibilità: sfide e opportunità per un turismo responsabile, è intervenuto Héctor Fernández Manchado, Amministratore Delegato di Turismo Lanzarote sottolineando l’impegno di Lanzarote nella creazione di un modello sostenibile e rigenerativo, la cui origine a livello mondiale si trova nel 1995, con la  firma a Lanzarote della Prima Carta Mondiale di Turismo Sostenibile. Proprio nel 2025 a distanza di 30 anni si firmerà, sempre a Lanzarote, la nuova carta mondiale che redefinirà le nuove linee guida del turismo sostenibile. Mariasole Bianco, biologa marina e conduttrice del programma Kilimangiaro su RAI3 ha spiegato l’importanza della divulgazione scientifica e del patrimonio naturale marino con l’esempio virtuoso della riserva della Restinga a El Hierro. D’altro canto Gianluca Mancini, Direttore Generale di WWF Travel, ha evidenziato la necessità di un turismo più coinvolto nella didattica sull’ambiente come strumento necessario per rendere il viaggiatore un’attore più consapevole. In seguito, Manuel González Garagorri, ministro consigliere dell’Ambasciata di Spagna in  Italia ha introdotto l’intervento di Piedad Martín, vicedirettrice dell’Ufficio per il Cambiamento Climatico, la Biodiversità e l’Ambiente della FAO. I Sistemi Importanti del Patrimonio Agricolo Mondiale (SIPAM), sono agro-ecosistemi abitati da comunità che vivono in stretta relazione con i propri territori. 
Lo spazio di discussione e dibattito si è concluso con l’ultimo panel: Dal turismo già sostenibile al turismo rigenerativo: casi di successo, buone pratiche e proposte.
Tavola rotonda moderata da Simona Falasca, nella quale sono state messe a confronto le proposte della Regione Toscana, Navarra e la Comunitat Valenciana, per superare le  strategie di sostenibilità affinché diventino politiche di turismo rigenerativo, ovvero mirando a lasciare i luoghi visitati in condizioni migliori di prima, con un impatto positivo su ambiente, comunità e cultura. Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica, ha spiegato l’impegno e i progetti più interessanti che si stanno sviluppando nella regione. Ana Rivas Allo, direttrice Generale del Turismo della Navarra ha descritto il programma Navarra Impronta positiva: offerta d’esperienze locali che lasciano un segno positivo sia nel ambiente che nel viaggiatore. Infine Carmen Sahuquillo, Responsabile dell’Area Marketing e Comunicazione dell’Agència Valenciana del Turisme (Comunitat Valenciana) ha evidenziato l’importanza della certificazione della qualità in questi progetti sia per garantire la sostenibilità che l’inclusione sociale e l’accessibilità. 
Le conclusioni
L’evento è giunto a termine con la con la cerimonia di consegna dei Premi per la Sostenibilità Turistica articolati in quattro categorie:
- Maurilio Parmesani (Touring) ha vinto nella categoria Media Award, nella quale si riconosce la migliore copertura mediatica della Spagna come destinazione impegnata nella sostenibilità, sottolineando l'importanza della comunicazione per una promozione efficace delle pratiche sostenibili nel settore turistico.
- Diana Bancale (In viaggio da sola) ha vinto nella categoria Ambassador Award, grazie ai suo contenuti che evidenziano  la Spagna come destinazione impegnata nella sostenibilità, riconoscendo il potere di questi spazi e professioni emergenti per promuovere le destinazioni e le pratiche di sostenibilità.
- Nella categoria Experience Award, Andrea Giorgi ha ritirato il premio che riconosce il lavoro di Four Seasons Natura e Cultura come miglior operatore nella commercializzazione di pacchetti, esperienze e offerte che promuovono il turismo sostenibile in Spagna.
- Infine, Grimaldi Group è stata premiata come miglior progetto ESG, riconoscendo l’impegno della aziende verso pratiche responsabili e  programmi di compensazione dell’impronta di carbonio, riciclaggio, accessibilità e inclusione dei propri lavoratori, promuovendo un’attenzione alla sostenibilità in tutti gli aspetti del business.