Strauss nello spazio: Vienna e l’ESA trasmettono il valzer Sul bel Danubio blu alla sonda Voyager 1
Per celebrare i 200 anni dalla nascita di Johann Strauss II, Vienna e l’ESA hanno trasmesso nello spazio il celebre valzer Sul bel Danubio blu, raggiungendo la sonda Voyager 1 in meno di un giorno.
Trasmesso sotto forma di onde elettromagnetiche dalla stazione ESA di Cebreros, in Spagna. Il segnale ha raggiunto la sonda Voyager 1 appena 23 ore dopo. L’iniziativa “Waltz into Space” colma una lacuna storica: il valzer, simbolo musicale dell’iconografia spaziale grazie a 2001: Odissea nello spazio, non fu incluso nel Voyager Golden Record lanciato nel 1977.
“Ancora una volta, la città dimostra di essere la capitale mondiale innovativa della musica, che non solo preserva il proprio patrimonio, ma genera anche spunti e idee visionarie”, ha dichiarato il sindaco di Vienna, Michael Ludwig.La trasmissione è avvenuta in occasione del 200° anniversario della nascita di Strauss, che Vienna celebra nel 2025 con il progetto “King of Waltz. Queen of Music”: 65 produzioni in 250 giornate di spettacolo. Il concerto è stato eseguito dai Wiener Symphoniker diretti da Petr Popelka al MAK – Museo di Arti Applicate di Vienna, e diffuso in diretta da Vienna, Madrid e Cebreros. “Il successo della missione è una testimonianza della capacità di Vienna di fondere tradizione e innovazione. La collaborazione con l’ESA ci riempie di orgoglio”, ha commentato Norbert Kettner, CEO dell’Ente per il Turismo di Vienna. L’iniziativa ha coinvolto anche il pubblico grazie al progetto “SpaceNotes”: ogni nota del valzer è stata simbolicamente adottata da oltre 13.700 partecipanti provenienti da 92 paesi (1.641 dall’Italia). Tra gli “ambasciatori” anche il presidente austriaco Alexander Van der Bellen e la soprano spagnola Serena Sáenz. “La nostra tecnologia consente di trasmettere a grandi distanze non solo dati scientifici, ma anche la creatività artistica umana”, ha spiegato Josef Aschbacher, Direttore Generale dell’ESA. “Nel 2025 celebriamo anche il 50° anniversario dell’ESA: è un onore unire scienza e cultura in un’iniziativa così simbolica.”
Vienna ospiterà inoltre dal 23 al 27 giugno il Living Planet Symposium, il più importante evento internazionale dedicato all’osservazione della Terra. In parallelo si svolgerà il festival “Space in the City” (24–26 giugno), aperto al pubblico in Karlsplatz.