Immagine di sfondo della pagina Swan Tour  a Sharm, alla due giorni di Blue  Panorama. “ Mar Rosso zona sicura per le vacanze”
01 marzo 2011

Swan Tour ha partecipato come partner (25/27 febbraio) ,insieme ad altri cinque colleghi tour operator, alla due giorni a Sharm el Sheikh organizzata da Blue Panorama, con l'intento di portare sul Mar Rosso, a pochi giorni dalla sospensione dello sconsiglio, una trentina tra i più importanti media televisivi e stampa italiani e mostrare loro la reale situazione del Mar Rosso,



Swan Tour ha partecipato  come partner (25/27 febbraio) ,insieme ad altri cinque colleghi tour operator, alla due giorni a Sharm el Sheikh organizzata da Blue Panorama, con l'intento di portare sul Mar Rosso, a pochi giorni dalla sospensione dello sconsiglio, una trentina tra i più importanti media televisivi e stampa italiani e mostrare loro la reale situazione del Mar Rosso,  che “ancora oggi, come sempre, rappresenta un luogo di vacanza sicuro, quieto, tranquillo e che neppure nei giorni più caldi delle rivolte al Cairo, ha risentito di alcuna ripercussione diretta”.
 “Abbiamo soggiornato con la stampa al Novotel di Naama Bay- scrivono in una nota  i rappresentanti di Swan  Tourabbiamo passeggiato per il centro cittadino, visitato Sharm vecchia e tutta la costa delle baie di Sharm e abbiamo potuto di persona constatare che il Mar Rosso resta sempre quella destinazione unica e insostituibile per le caratteristiche che la contraddistinguono. Abbiamo anche potuto constatare come ospiti di altre nazionalità già la stessero vivendo con ampia soddisfazione”.
 I temi della conferenza sono stati le forti ripercussioni sul turismo outgoing provocate  dall'assenza del prodotto Egitto Mar Rosso, i rischi per la forza lavoro che direttamente e indirettamente vede coinvolta una fetta importante di industrie di questo Paese, nonché le forti ripercussioni sul Paese Egitto a causa dell'assenza totale per oltre trenta giorni del mercato turistico italiano. “E’ stato spiegato anche come la penisola del Sinai, al contrario di quanto asserito purtroppo dalla stampa nazionale italiana,non possa né potrà mai essere luogo di "carri armati ed esercito", proprio grazie alla convenzione tra Egitto ed Israele risalente al lontano 1976. Da parte nostra abbiamo anche potuto illustrare ai media italiani come il viaggio organizzato e quindi la catena importante creata da tour operator, compagnie aeree, agenzie di viaggi e network sia proprio nei momenti più difficili in alcune aree del mondo l'unica e vera fonte di garanzia e sicurezza nell'ambito dell'organizzazione di un viaggio e quindi quanto abbia, proprio in queste occasioni, un valore aggiunto”.
 

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