
TAM Airlines, a giugno load factor sui voli internazionali al 78,8%
TAM Airlines, membro di Star Alliance, ha registrato un nuovo record nel load factor sui voli internazionali, raggiungendo il 78.8%. Il risultato manifesta una significativa crescita di 10,5 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2009 – si tratta del miglior risultato della storia della compagnia per il mese di giugno, secondo i dati divulgati da ANAC (Ente Nazionale brasiliano per l’Aviazione civile). Il load factor internazionale è cresciuto per il nono mese consecutivo, performance raggiunta grazie all’aumento del 22,1% della domanda in RPK e del 5,8% dell’offerta di posti (ASKs). Nel primo semestre del 2010 il load factor è stato del 76,9%, superiore di 6,7 punti percentuali al tasso di occupazione dello stesso periodo del 2009. TAM Airlines ha mantenuto la sua leadership sia nel mercato internazionale sia in quello interno. Nel segmento delle operazioni internazionali operate da compagnie aeree brasiliane, lo share della società è stato dell’86,5% nel mese di giugno e dell’84,7% nel primo semestre del 2010. Nel mercato interno, lo share è aumentato a 42,9% in giugno, rispetto al 40,9% registrato a maggio. Nel primo semestre del 2010 TAM ha registrato uno share domestico del 42,2%. TAM Airlines ha ottenuto in maggio una crescita della domanda del 12% in RPK rispetto allo stesso mese del 2009, in combinazione con un incremento del 13,3% nell’offerta di posti (ASKs). Nella comparazione annuale, si nota una riduzione di 0,7 punti percentuali nel tasso di occupazione, che ha raggiunto il 63,9%. Rispetto al mese di maggio, TAM ha registrato una crescita dell’11,1% nella domanda di posti insieme una diminuzione dello 0,7% nell’offerta: ciò ha determinato un aumento di 6,8 punti percentuali nel tasso di occupazione. Nel primo semestre del 2010 la domanda è cresciuta del 12,4% e l’offerta dell’8,4% rispetto allo stesso periodo del 2009. Il load factor domestico ha registrato un aumento di 2,3 punti percentuali, attestandosi al 65,3%. La crescita pari del 5% al 10% dello yield domestico (l\'importo medio pagato per chilometro da ogni passeggero) di giugno, rispetto al mese di maggio, ha confermato le aspettative di TAM, già rese note in precedenza. Sebbene il secondo trimestre sia di solito un periodo stagionalmente debole per la domanda e caratterizzato da una forte preponderanza dei viaggi business, nel mese di giugno l\'azienda ha continuato a registrare una forte concentrazione di business traveller, che volano nelle ore di punta con prenotazioni a brevissimo termine, permettendo così l’aumento della qualità dello yield. L\'azienda ritiene che il recupero delle tariffe rinforzi il movimento osservato nel mercato e che tenda a concentrarsi nel secondo semestre.