Tech e Benessere: L'alba dell'ospitalità moderna
Il futuro dell'ospitalità abbraccia la sinergia tra tecnologia e benessere umano. Secondo il Tech Report 2024 di VDA Telkonet la 'people experience' delineata, incentrata sulla soddisfazione degli ospiti e del personale, ridefinisce la direzione degli hotel. L'indagine condotta su 100 strutture italiane evidenzia il potenziale della tecnologia, neuroscienze, intelligenza artificiale e analisi dati per l'evoluzione dell'industria alberghiera.La tecnologia migliora l'efficienza operativa, rilevando dati in tempo reale sullo stato delle apparecchiature, favorendo la manutenzione preventiva e ottimizzando la gestione delle risorse. Tuttavia, solo una minoranza si affida a metodi analitici per comprendere le preferenze degli ospiti. L'uso delle neuroscienze, nonostante sia sottoutilizzato, potrebbe trasformare l'esperienza degli ospiti, offrendo un approccio personalizzato e misurabile. La ricerca indica che solo il 14% sta considerando l'implementazione di queste soluzioni. Per guidare questo cambiamento, VDA Telkonet si è unita a Strobilo, avviando un progetto pilota in alberghi italiani. Attraverso l'integrazione di sensori e l'analisi di dati neuroscientifici, mira a migliorare l'esperienza dell'ospite, mantenendo un alto livello di comfort e sicurezza, con un focus sulla gestione efficiente delle risorse. Ne abbamo parlato con Piercarlo Gramaglia, CEO di VDATelkonet.
Come si può bilanciare l'integrazione della tecnologia avanzata nelle strutture alberghiere per migliorare l'esperienza degli ospiti senza compromettere l'interazione umana?
Il cambiamento di paradigma nel settore alberghiero poggia sull'equilibrio tra soluzioni tecnologiche e il benessere umano, sia degli ospiti sia del personale. Secondo il Tech Report 2024 di VDA Telkonet, focalizzato sull'integrazione della tecnologia, intelligenza artificiale e analisi dati per il settore alberghiero, una 'people experience' che mira al comfort e alla soddisfazione dei dipendenti produce un impatto positivo sull'ospite e sulla sostenibilità dell'hotel. La tecnologia - come dashboard, tool e software - deve facilitare le operazioni, garantendo che tutti possano concentrarsi sull'essenza dell'ospitalità: l'accoglienza. L'obiettivo è offrire un'esperienza in cui l'interazione con la tecnologia sia impercettibile.
In che modo l'applicazione delle neuroscienze nel settore alberghiero può influenzare il comfort degli ospiti e come potrebbero cambiare l'approccio nella gestione delle strutture ricettive?
Le neuroscienze forniscono un approccio scientifico per comprendere e soddisfare meglio le esigenze cognitive ed emotive degli ospiti. Analizzando le risposte neurologiche, gli hotel possono adattare ambiente e servizi per un'esperienza più coinvolgente. La scelta degli spazi, dei colori, degli odori e delle sensazioni tattili, influenzati dalle reazioni neurali, crea un ambiente accogliente e confortevole. L'uso delle neuroscienze, associato alla tecnologia, consente offerte personalizzate e servizi su misura basati su dati oggettivi. Questo approccio migliora la soddisfazione dell'ospite, influenzando positivamente la fidelizzazione e il successo dell'hotel.
Giuseppe Focone
(Intervista completa T&A Magazine 1/2024)