Immagine di sfondo della pagina Tenerife cresce sul mercato italiano: Melwani: “Destinazione esclusiva e sostenibile”. L’isola lancia progetti innovativi e rafforza l’offerta premium per i viaggiatori
30 settembre 2025

Con il suo mix unico di natura spettacolare, eccellenza gastronomica e una vocazione sempre più green, Tenerife continua a conquistare il cuore dei viaggiatori italiani. E non è un caso: l’Italia è oggi il quarto mercato internazionale per l’isola, con numeri in costante crescita e una fedeltà che conferma la forza di questo legame. Ma quali sono le novità più interessanti per chi sceglie Tenerife come meta per le proprie vacanze? E come si sta muovendo l’ente del turismo per supportare tour operator e agenzie di viaggio, puntando su sostenibilità e qualità? Ne abbiamo parlato con Dimple Melwani, Ceo di Turismo de Tenerife, che ci ha raccontato strategie, progetti e prospettive per i prossimi mesi.

D: Come sta andando Tenerife sul mercato italiano in questo momento? Come si posiziona l'Italia rispetto ad altri mercati? Avete registrato nuovi trend nella domanda rispetto agli anni scorsi?

R: Per Tenerife, l’Italia rappresenta il quarto mercato internazionale subito dopo la Gran Bretagna, la Germania e la Francia. Nel 2024, abbiamo accolto quasi 420mila visitatori italiani, oltre il doppio rispetto al 2019 (prima della pandemia), un dato che si traduce nel miglior incremento – in proporzione – registrato su tutti i nostri mercati di provenienza. Nei primi sette mesi del 2025, il numero dei viaggiatori italiani ospitato nelle strutture ricettive dell’isola è stato di 104mila, identico allo stesso periodo del 2024. Ciò rende evidente la solidità di questo mercato e la sua preferenza verso Tenerife come meta per le vacanze.

D: Ci sono aperture recenti di hotel, resort o attrazioni che ritiene particolarmente significative per i viaggiatori italiani?

R: Tenerife è una destinazione in costante evoluzione, ciò significa che miglioriamo costantemente la nostra offerta per i viaggiatori. Tra le grandi novità occorre evidenziare la riapertura del Gran Hotel Taoro di Puerto de la Cruz, struttura pioniera del turismo di lusso in Spagna e la cui apertura è imminente. Inoltre, in questa località turistica è stato aperto recentemente il Silken Saaj Maar, un hotel innovativo sul mare che punta a rafforzare il carattere esclusivo di questa destinazione, ma anche il Royal Hideaway Corales Villas, inaugurato ad aprile 2025, con un’offerta differenziata che punta al lusso silenzioso e al comfort, mantenendo il proprio impegno per la sostenibilità e il rispetto dell’ambiente. Alla lista delle riaperture, dopo i lavori di ristrutturazione, si aggiungono l’Hotel Botánico, nella stessa città, e il Mediterranean Palace, nel sud dell’isola. Oltre agli hotel, parchi tematici come il Siam Park, che ha introdotto la sua spettacolare nuova attrazione Saifa, o il Loro Parque, con il suo Coral Kingdom, continuano a riqualificare l’offerta vacanziera della destinazione. In ambito gastronomico, da segnalare le nuove stelle Michelin per Il Bocconcino al Royal Hideaway Corales Resort, e per Donaire, al GF Victoria che si aggiungono così al firmamento della cucina di altissima qualità sull’isola, che conta già 10 stelle Michelin e quasi 50 soli Repsol.

D: Quali progetti state portando avanti per supportare tour operator e agenzie di viaggio italiane nella promozione della destinazione?

R: Stiamo collaborando strettamente con l’industria italiana, sviluppando progetti con tour operator e agenzie di viaggio come, per esempio,  l’organizzazione di fam trip e la partecipazione a workshop, con l’obiettivo di concentrarci sul segmento medio-alto di viaggiatori, affinché possano conoscere in prima persona le esperienze che Tenerife offre come destinazione per le vacanze: la sua cultura e le tradizioni, la natura e gli sport, la gastronomia, oltre al clima favorevole durante tutto l’anno.
Sulla stessa linea possiamo citare il ruolo di Tenerife come sede per eventi come la convention di FIAVET, che si è svolta sull’isola con grande successo. Quest’anno abbiamo accolto anche un fam trip di Gattinoni. Inoltre, siamo stati presenti alla fiera BIT di Milano e abbiamo organizzato un roadshow con ADV Training nelle città di Torino, Milano, Verona, Firenze e Roma, entrando in contatto con circa 300 agenti di viaggio.
Nei prossimi mesi saremo presenti alla fiera TTG Travel Experience di Rimini, alla fiera Swiss International Holiday Exhibition di Lugano (Svizzera) e a un roadshow in Sicilia.

D: Quali sono, secondo voi, gli elementi che continuano a distinguere Tenerife rispetto ad altre isole Canarie e alle destinazioni concorrenti nel Mediterraneo?

R: Tenerife è una destinazione di riferimento per molteplici fattori. In primo luogo, per il suo clima primaverile durante tutto l’anno, con una media di 23 gradi, per una natura varia ed eccezionale, con luoghi iconici come il Parco Nazionale del Teide, Patrimonio dell’Umanità, o i parchi rurali di Teno e di Anaga, quest’ultimo Riserva della Biosfera. L’isola offre inoltre la possibilità di praticare una moltitudine di attività all’aria aperta durante tutto l’anno, dall’escursionismo agli sport marini (surf, windsurf, kayak, immersioni…) fino al parapendio. A questo si aggiunge una gastronomia eccezionale, con prodotti a chilometro zero, e una combinazione di locali che ancora preservano la tradizione culinaria accanto a nuovi ristoranti d’avanguardia, molti dei quali insigniti di stelle Michelin. Il nostro patrimonio è altrettanto ricco, con centri storici come quelli di La Laguna, Patrimonio dell’Umanità, Garachico, La Orotava o Icod de los Vinos; con festività e tradizioni, esperienze come l’osservazione dei cetacei o delle stelle. Naturalmente non mancano le opzioni per un intrattenimento diurno e notturno, dai parchi tematici di rilevanza mondiale alle strutture ricettive di primo livello, con una gamma eccezionale di alberghi a quattro e cinque stelle tra i migliori di tutta Europa, che comprende anche boutique hotel e strutture immerse in scenari paradisiaci.
In definitiva, siamo davanti a una destinazione turistica da vivere sia in famiglia sia in coppia o da soli, capace di offrire un ventaglio variegato che si adatta ai gusti e ai diversi stili di viaggio.

D: Tenerife è spesso citata per le sue politiche green: quali nuove iniziative state sviluppando per un turismo più sostenibile?

R: Tenerife è una destinazione impegnata al cento per cento nella sostenibilità, non soltanto ambientale ma anche sociale ed economica. Partendo dal fatto che l’isola è già una destinazione che presta molta attenzione alla tutela del territorio, possiamo evidenziare una serie di iniziative portate avanti in questa direzione che stiamo sviluppando come ente, coinvolgendo imprese del settore, viaggiatori e persino la cittadinanza stessa. Tra queste, per esempio, figurano campagne come Regenerate, che mirano alla rigenerazione degli ecosistemi e al tempo stesso a sensibilizzare il pubblico sull’importanza della loro conservazione. Altri progetti sono legati all’economia circolare, che punta a promuovere il riutilizzo, il riciclo e l’uso responsabile delle risorse. L’obiettivo è fare in modo che il turismo generi ricchezza e progresso sociale, ma anche una trasformazione positiva.
Il nostro impegno sul fronte della gastronomia è una scommessa che abbraccia anche il turismo sostenibile: lo facciamo valorizzando il prodotto locale, supportando così l’intera filiera gastronomica, lavorando fianco a fianco con il settore primario e il turismo affinché la promozione gastronomica abbia ricadute concrete sull’economia locale. In definitiva, parliamo di una strategia in cui settore pubblico e imprese private procedono di pari passo, con strutture ricettive e attività legate al turismo che adottano le misure necessarie per ridurre al minimo l’impatto, includendo l’uso di energie rinnovabili, il riciclo e il riutilizzo.
Altre iniziative promosse dal Cabildo Insular riguardano progetti di energie rinnovabili, efficienza energetica, mobilità sostenibile o l’introduzione di ecotasse turistiche negli spazi naturali protetti, con finalità di conservazione e manutenzione tramite le risorse raccolte. Il Cabildo dispone inoltre di un piano d’azione per il clima come strumento di pianificazione per ridurre le emissioni di gas serra e adattarsi alle conseguenze del cambiamento climatico. Recentemente si è unito all’Alleanza per il Clima, che riunisce 2.000 comuni, città, province e regioni di 27 Paesi europei, con l’obiettivo di rafforzare la tutela ambientale dell’isola.

D: Guardando ai prossimi 12-24 mesi, su quali mercati e prodotti intendete puntare per consolidare la presenza di Tenerife a livello internazionale? 


R: Il nostro obiettivo è consolidare Tenerife come destinazione top nei mercati per noi prioritari come Regno Unito, Germania e quello nazionale, lavorare sui mercati che stanno registrando un forte incremento di flussi verso l’isola, tra cui quello italiano, polacco e irlandese, e continuare a sviluppare mercati emergenti come quello americano, che negli ultimi anni ha dimostrato un interesse crescente per Tenerife. Tutto questo sarà rafforzato da una strategia di connettività internazionale ben strutturata e pianificata.
Il nostro approccio strategico è volto a consolidare la presenza internazionale di Tenerife irrobustendone il posizionamento nei mercati-chiave tramite alleanze con grandi consorzi turistici, reti di agenzie di viaggio e la partecipazione attiva nell’industria turistica globale. In questo modo, punteremo su un aggiornamento continuo delle conoscenze dei professionisti del settore attraverso canali formativi come webinar e piattaforme di e-learning, così da mantenere sempre aggiornati sull’offerta più recente della destinazione sia gli agenti sia i nuovi professionisti della travel industry.
Proseguiremo inoltre, come già stiamo facendo, con l’organizzazione di fam trip, offrendo esperienze immersive e personalizzate che consentano agli operatori di conoscere direttamente le molteplici sfaccettature di Tenerife, generando così maggiore fiducia nella commercializzazione della destinazione.
Sarà importante anche potenziare la partecipazione a fiere e workshop con l’obiettivo di fidelizzare le agenzie e implementare sia la promozione generale della destinazione sia quella di prodotti strategici come il golf, il segmento premium e il turismo sportivo e d’avventura. Infine, punteremo a consolidare Tenerife come sede di grandi eventi business del settore turistico, così da radicare l’immagine dell’isola come destinazione ideale per congressi e meeting.

Gaia Guarino

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