Tokyo investe sull’accoglienza: tra nuove strutture, pass integrati e offerte esperienziali
Con un mix di modernità e tradizione, e una crescente attenzione alla customer experience, Tokyo si presenta al mercato come una destinazione pronta ad accogliere viaggiatori e professionisti del settore con nuove opportunità di business e prodotto
Tokyo si prepara a un’estate di rilancio e innovazione sul fronte turistico, con una serie di novità che parlano direttamente agli operatori del settore. Tra aperture strategiche, nuovi strumenti per la fruizione della città e valorizzazione dell’entroterra, la capitale giapponese si conferma una destinazione in costante evoluzione, capace di rispondere alle esigenze di un pubblico sempre più diversificato.
Il primo segnale arriva dal settore dell’hotellerie di alta gamma: il 1° luglio 2025 aprirà il Fairmont Tokyo, nuova struttura di lusso nel quartiere di Shibaura. Con 217 camere, cinque ristoranti, due bar, una spa e una piscina panoramica con vista sulla Tokyo Tower e sulla baia, l’hotel si propone come nuovo punto di riferimento per il turismo di fascia alta. La posizione strategica, ben collegata con le stazioni principali e gli aeroporti, lo rende particolarmente interessante per il segmento MICE e per i viaggiatori premium.
Sul fronte dell'accessibilità turistica, un’altra novità è il Tokyo City Pass, in vendita dal 26 marzo. Il pass include l’ingresso ad alcune delle attrazioni più iconiche della città, come il TOKYO SKYTREE e il museo immersivo teamLab Planets, oltre a esperienze tradizionali come la visita al tempio Sensoji e l’accesso alle terme pubbliche (sento). Completano l’offerta i trasporti pubblici, con viaggi illimitati sulla metropolitana, semplificando così la mobilità per chi soggiorna anche solo pochi giorni.
Guardando oltre il centro urbano, Tokyo propone anche un'immersione nelle sue aree più naturali e autentiche. È il caso di Satologue, nuova iniziativa turistica attiva dal 16 maggio a Okutama, area montuosa nell’ovest della metropoli. L’esperienza offre un soggiorno immersivo nella cultura rurale locale, con attività legate alla natura e al benessere – dalla sauna a legna alla cucina del territorio – ideali per intercettare la domanda crescente di viaggi lenti ed esperienziali.Anche il calendario stagionale si arricchisce di spunti: durante la stagione delle piogge (tsuyu), che va da inizio giugno a metà luglio, Tokyo propone esperienze adatte a ogni condizione climatica. Dalle fioriture di ortensie ai percorsi commerciali e culturali nelle gallerie sotterranee della città – come quelle di Nihombashi, che ospitano centri commerciali e ristoranti – l’offerta si adatta a un turismo urbano sempre attivo.
Infine, un richiamo alla tradizione artistica: con il progetto “Tokyo Report”, la città racconta la propria evoluzione attraverso l’ukiyo-e, la storica tecnica di stampa su legno. Le opere, che risalgono al periodo Edo, offrono uno spaccato sulla trasformazione urbana di Tokyo negli ultimi 300 anni, un ponte simbolico tra passato e futuro utile anche a rafforzare il racconto identitario della destinazione.