Immagine di sfondo della pagina Torino guarda alla Cina  e all’Expo 2015. Formazione in primo piano
09 dicembre 2013

Le potenzialità del mercato cinese e come prepararsi a accoglierlo e gestirlo. Questo il tema al centro del Convegno organizzato dalla Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia, svoltosi il 6 dicembre presso il Centro Congressi di Torino Incontra , che ha preso il via dalla consapevolezza che la Cina sia il primo mercato turistico al mondo, sia in termini di viaggi all’estero che di spesa turistica che, seppur i Cinesi amino l’Italia, il loro numero nel nostro Bel Paese risulti ancora modesto. Se si considera che nel 2012 ci sono stati ben 83 milioni di cinesi che sono andati all’estero e che l’Europa rappresenta un bacino potenziale di 27 milioni di turisti, Torino deve iniziare a far breccia in questo mercato

Le potenzialità del mercato cinese e come prepararsi  a  accoglierlo e gestirlo. Questo il tema al centro  del Convegno organizzato dalla Camera di commercio di Torino, in collaborazione con Turismo Torino e Provincia, svoltosi  il  6 dicembre presso il Centro Congressi di Torino Incontra , che ha preso il via  dalla consapevolezza che la Cina sia   il primo mercato turistico al mondo, sia in termini di viaggi all’estero che di spesa turistica  che, seppur i Cinesi amino l’Italia,  il loro numero nel nostro Bel Paese risulti  ancora modesto.  Se si considera che nel 2012 ci sono stati ben 83 milioni di cinesi che sono andati all’estero e che l’Europa rappresenta un bacino potenziale di 27 milioni di turisti, Torino deve iniziare a far breccia in questo mercato davvero ampio e dalle grandi potenzialità in termini di flussi turistici. In questa  ottica, la  Camera di Commercio di Torino e Turismo Torino e Provincia  hanno voluto presentare e far conoscere agli amministratori Pubblici e agli operatori privati invitati di Torino e della sua provincia (dalle Associazioni di Categoria alle ATL del Piemonte, dagli operatori incoming e outdoor a quelli congressuali sino alle strutture ricettive e alle guide turistiche) le potenzialità di un mercato che cresce a vista d’occhio.

 “Le potenzialità del mercato turistico cinese sono di grande rilievo, sia in termini di dimensioni sia per quanto riguarda la tipologia di visitatori, da sempre amanti del made in Italy e disponibili a soggiorni medio-lunghi- le parole di Alessandro Barberis, presidente della Camera di commercio di Torino. “Per sfruttare il volano di Expo 2015, il nostro territorio deve farsi trovare preparato, sapendo come garantire la stessa accoglienza impeccabile anche a ospiti di culture e abitudini molto diverse. In questo percorso di avvicinamento, la formazione è dunque fondamentale: da qui è nata l’idea di questo convegno, ma anche le lezioni che proporremo nei prossimi mesi ai nostri albergatori aderenti al marchio Yes”.

Il Convegno è stato  un ulteriore step di un più ampio progetto di posizionamento e promozione del capoluogo subalpino come attraente meta turistica sul mercato cinese iniziato con la partecipazione al programma televisivo cinese “City 1 to 1” realizzato dal canale CCTV-4, l’equivalente di Rai International, a Pechino, che ha registrato un numero di spettatori pari a circa 25milioni e raggiunto ben 66 nazioni del mondo. Parallelamente l’ATL, nel mese di novembre presso la sede Enit di Pechino, ha incontrato alcuni principali Tour Operator come Beijing Voglia d’Italia International (specializzati in viaggi su misura in Italia per VIP Cinesi dal 1998), CAISSA Int’l Travel (specializzati in tour di 12 giorni in Svizzera, Francia e Italia) UTOUR Int’l Travel, CITS Int’l Travel (propongono l’Italia soprattutto in pacchetti insieme alla Francia e alla Svizzera) e CYTS Tours Holding (vende pacchetti dove l’Italia è l’unica destinazione. Da questi incontri è emerso il grande interesse verso il capoluogo subalpino soprattutto verso il circuito delle Residenze Reali, lo shopping e i caffè storici.

Sulla base di queste prime informazioni - evidenzia Maurizio Montagnese, Presidente di Turismo Torino e Provincia e considerando che la Cina rappresenta una delle maggiori fonti al mondo di turismo verso l’estero, riteniamo che sia un mercato strategico per la città di Torino;non solo un turismo “mordi e fuggi”, ma anche quello benestante che non bada a spese, curioso, aperto alle esperienze culinarie/vinicole/artistiche, così come allo shopping di qualità. Per questo con l’Expo 2015 alle porte, l’Italia, e nello specifico Torino raggiungibile in meno di 40 minuti, non si può permettere di non salire su questo importante treno considerando che per i 6 mesi dell’evento, giungeranno circa 1 milione di turisti cinesi”.Turismo Torino e Provincia ha inoltre realizzato la prima brochure promozionale di Torino in lingua cinese dal titolo “Un territorio, infinite emozioni” oltre all’ideazione di una pagina in cinese del portale www.turismotorino.org, in attesa del sito completo.

Sul fronte congressuale, Turismo Torino e Provincia ha partecipato all’“International Congress and Convention Association”, l’associazione più importante del settore congressuale, importante occasione di conoscenza del mercato MICE cinese.

Per far comprendere al meglio la complessità e l’importanza del mercato cinese, il Convegno è stato  suddiviso in due momenti: dalle 9 alle 14 con   panel gestiti da noti opinion leader e relatori  di prestigio.  La seconda parte, dalle 15 alle 17, ha visto   una tavola rotonda dal titolo “L’accoglienza del turista cinese: strategie e buone pratiche”.

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