
Touring Club studia il Turismo Scolastico. Un fatturato da 375 milioni di euro
Il Touring Club Italiano ha più volte portato all’attenzione delle istituzioni e degli operatori il tema del turismo scolastico come occasione di crescita sociale e culturale dei viaggiatori di domani costituendo, dallo scorso anno, un Osservatorio ad hoc. Per quanto riguarda l’edizione 2008 dell’Osservatorio, questo si caratterizza per l’Indagine conoscitiva sui viaggi delle scuole– che ha l’obiettivo di fare il punto su destinazioni e modalità organizzative dei viaggi effettuati dalle classi degli istituti superiori di secondo grado italiani. Analizzando il periodo in cui si concentrano le partenze, la maggior parte dei viaggi di istruzione è stata effettuata nei mesi di marzo e aprile (79,5%) con quote invertite tra i due mesi. Ciò è da attribuire all’influenza delle festività pasquali che sono state nel 2007 ad aprile (determinando probabilmente un anticipo delle partenza a marzo) e nel 2008 a marzo (favorendo un posticipo delle partenze ad aprile). Emerge una leggera tendenza alla destagionalizzazione delle partenze.Andando nel dettaglio delle singole destinazioni, emerge che Lazio, Toscana, Veneto e Sicilia si confermano le regioni preferite;le città italiane privilegiate sono sempre Roma, Venezia e Firenze con Napoli che resta indietro a causa probabilmente dei ben noti problemi relativi ai rifiuti; i Paesi stranieri più gettonati si confermano Spagna, Francia, Repubblica Ceca e Germania; le città straniere più visitate sono Praga, Barcellona, Berlino, Parigi.