Immagine di sfondo della pagina Turismo, Adalberto Corsi (Expocts): “Milano ha bisogno di Malpensa”
20 febbraio 2008

Milano seconda meta turistica italiana dopo Roma ma con la grande incognita di perdere milioni di euro per il ridimensionamento di Malpensa: alla vigilia di Bit, la Borsa internazionale del turismo, non nasconde la sua preoccupazione Adalberto Corsi, vicepresidente vicario dell’Unione del Commercio di Milano e presidente di Expocts, la spa partecipata dall’Unione per il 49% organizzatrice della manifestazione: “Con un aeroporto retrocesso in serie B – dichiara – ci troveremmo nella situazione paradossale di avere turisti ed operatori economici che, per raggiungere Milano, dovrebbero passare prima da città come Parigi, Francoforte o Amsterdam nostre concorrenti”. “Malpensa, dal 2000 – prosegue Corsi – ha incassato il 70% della biglietteria ‘business’ di tutta Italia con un peso quindi rilevante per lo sviluppo di settori come quello turistico e fieristico: solo nei quattro giorni di Bit pensiamo che giungono operatori e visitatori provenienti da più di 140 nazioni e che l’ultima Host, la rassegna internazionale dedicata all’ospitalità professionale, ha attirato 35.000 visitatori stranieri provenienti da 134 Paesi”. Milano e la Lombardia hanno bisogno, per il loro sviluppo turistico, di Malpensa forte integrato in un network aeroportuale ben strutturato: “avere un aeroporto intercontinentale pienamente funzionante – conclude Corsi – è oggi più che mai importante in un mercato turistico, non solo business, che deve competere a livello globale”.

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