Turismo senza rischi in Belize: ecco il piano che rivoluziona la sicurezza dei visitatori
Presentata la strategia nazionale 2025-2030 per proteggere visitatori, operatori e attrazioni, rafforzando la fiducia internazionale nella destinazione
Il Belize Tourism Board in collaborazione con il Ministero del Turismo, dei Giovani, dello Sport e delle Relazioni con la Diaspora, ha presentato la National Tourism Security Strategy 2025–2030, un piano quinquennale pensato per rafforzare la sicurezza e la resilienza del settore turistico nazionale.
L’iniziativa mira a creare un quadro coordinato a livello nazionale per ridurre i rischi, proteggere le attrazioni turistiche e aumentare la fiducia dei visitatori, sia nelle aree urbane sia nelle destinazioni più remote. “Questa strategia riflette l’impegno del Belize a garantire un’esperienza turistica sicura e di livello mondiale”, ha dichiarato Anthony Mahler, Ministro del Turismo, dei Giovani, dello Sport e delle Relazioni con la Diaspora. “Unisce forze dell’ordine, enti governativi, operatori del settore e comunità locali in uno sforzo condiviso per proteggere ciò che abbiamo costruito e prepararci al futuro”.
Tra gli obiettivi principali del piano: potenziare del 60% l’unità di polizia turistica nei prossimi cinque anni, istituire un Tourism Safety Forum multi-agenzia per coordinamento e decisioni congiunte, impiegare squadre mobili nelle aree turistiche e a rischio, migliorare le infrastrutture con illuminazione, sorveglianza e comunicazioni avanzate, e rendere obbligatorie per tutti gli operatori turistici le procedure di emergenza e piani di contingenza.
“Vogliamo offrire un’esperienza sicura e protetta, capace di sostenere la crescita economica, tutelare il patrimonio culturale e ambientale e consolidare la fiducia internazionale nel Belize come destinazione turistica”, ha aggiunto Evan Tillett, Direttore del Turismo.