Un giorno con SHABEK, un viaggio nell’anima di Lampedusa
Un’esperienza autentica tra calette segrete, ospitalità sincera e un padre e figlio che raccontano l’isola con il cuore
Ci sono luoghi che si raccontano meglio dal mare. Lampedusa è uno di questi. Un’isola che rivela il suo vero volto quando la si osserva dal profilo delle sue coste, quando il blu intenso si sfuma nel turchese delle calette più nascoste e il silenzio viene rotto solo dal vento e dal rumore dell’acqua.
E poi ci sono esperienze che fanno la differenza: non quelle preconfezionate, ma quelle che nascono da una storia, da un volto, da una passione. Come quella di SHABEK, un’imbarcazione in legno nata dalle mani sapienti di Michele e Maurizio, padre e figlio uniti da un amore profondo per il mare e la loro isola. Un amore che si vede, si respira, si vive.
Michele è l’ultimo mastro d’ascia di Lampedusa. Un mestiere antico, fatto di legno, pazienza e conoscenza del mare. La sua barca non è solo un mezzo per navigare, è un simbolo. SHABEK è stata costruita da lui, pezzo dopo pezzo, e oggi è il cuore pulsante di un’esperienza che va ben oltre un semplice giro dell’isola.
Insieme al figlio Maurizio, che sta crescendo nella stessa arte con entusiasmo e rispetto, portano ogni giorno i loro ospiti alla scoperta delle meraviglie dell’isola. Ma lo fanno a modo loro: lentamente, con attenzione, con cura. Fino a dieci persone a bordo, perché l’intimità è parte dell’esperienza. Nessuna folla, nessuna corsa: solo mare, natura e calore umano.
Il tour parte ogni mattina, verso le 10, e segue la rotta delle emozioni. Si naviga tra calette irraggiungibili da terra, acque cristalline e scorci che sembrano disegnati a mano. La Tabaccara, con la sua trasparenza irreale, è solo una delle tappe di un percorso pensato per lasciare un segno. Ogni angolo racconta qualcosa, ogni sosta è un invito a rallentare e guardare davvero.
A bordo, il pranzo è un rito di accoglienza: piatti semplici, preparati con ingredienti freschi e locali, serviti con quella generosità che a Lampedusa è parte dell’identità. Non serve portare nulla, se non un asciugamano e la voglia di lasciarsi andare.
Ma quello che davvero rende SHABEK speciale non è solo la rotta, né il mare straordinario di Lampedusa. È la sensazione di essere accolti come amici, di fare parte, per un giorno, di una storia di famiglia che si tramanda con orgoglio e autenticità. Di ascoltare i racconti di chi il mare lo conosce da una vita, e lo ama come la propria casa.
Michele e Maurizio non offrono un tour: offrono un pezzo di sé, di quell’isola che conoscono palmo a palmo, di quel tempo lento che oggi è il vero lusso. Chi sale a bordo della SHABEK non torna a riva con solo delle foto: torna con un ricordo vero, che profuma di mare, legno e sorrisi sinceri.
Per chi cerca un’esperienza vera, lontana dalle rotte affollate e vicina al cuore delle cose, SHABEK è la risposta più autentica che Lampedusa possa offrire.
Informazioni e prenotazioni : https://www.shabek.it/