Immagine di sfondo della pagina Varato il piano industriale del Gruppo Tirrenia
05 febbraio 2007

E’ stato recentemente approvato dal Consiglio di Amministrazione della Società, il Piano Industriale del Gruppo Tirrenia che ora passerà al vaglio politico. L’elemento più qualificante del Piano è costituito dal progetto di collocare in regime di libertà imprenditoriale senza sovvenzione, le principali 5 linee di navigazione (Genova/Porto Torres; Civitavecchia/Olbia; Napoli /Palermo; Bari/Durazzo e Ravenna/Catania). Su queste linee, dove Tirrenia agirà in regime privatistico, verranno mantenuti gli obblighi di servizio pubblico che attualmente vi sono, come verranno mantenute le tariffe particolari verso i residenti, emigrati e classi protette, per tutto il resto si dovrà godere di libertà tariffaria, consentendo così di porre in essere una attività di tipo commerciale che oggi è del tutto impedita. Queste linee rappresentano l’80% del fatturato della Tirrenia; pertanto solo il 20% residuale delle attività della società resteranno in regime di convenzione. Altro punto qualificante del piano è quello degli investimenti previsti per 300/320 milioni di euro riguardanti l’acquisizione di 15 navi: 12 per le Società Regionali e tre per la Tirrenia. Le unità Tirrenia saranno impiegate sulla linea Civitavecchia/Cagliari e su una nuova linea fuori convenzione che partendo da Bari o Brindisi collegherà la Grecia con possibilità di prosecuzione in Turchia.

Cerca