Veratour, per adv parametri commissionali del 2019
Spingere sul turismo di prossimità con il potenziamento di strutture in Italia, forte offerta sull’advanced booking ed una pianificazione della ripresa attraverso una serie di azioni mirate verso i possessori di voucher e per le destinazioni la cui ripartenza appare più lontana. Per Veratour sarà un 2021 all’insegna dell’Italia, come ci conferma Massimo Broccoli, direttore commerciale: “Il quadro pandemico è ancora molto incerto, chiaramente appare difficile una ripresa del long haul mentre siamo convinti che per la summer ci possa essere un buon trend sulle nostre proposte Mare Italia dove abbiamo investito con 4 nuove strutture in Sicilia con il Veraresort Grand Palladium di Cefalù, in Sardegna con il Veraclub Moresco a Santa Teresa di Gallura (nella foto) ed in Puglia e Calabria. Abbiamo qualche timida speranza anche per destinazioni vicine come Spagna e Grecia”.
Nonostante un forte campagna d’incentivazione i numeri sono ancora fiacchi: “La curva della domanda risente inevitabilmente la curva delle iniziative governative, al momento regna l’incertezza e con essa una relativa calma sul fronte prenotazioni. Ci aspettiamo una forte spinta sotto data anche se abbiamo deciso di implementare il nostro booking relativo alle prenotazioni anticipate in modo da dare una scossa forte al mercato con sconti che arrivano fino a 500 euro ed una suddivisione di pricing per chi prenota da 30 a 120 giorni prima”.
Uno scontrino che rimane comunque coerente con il target medio alto di clientela di Veratour: “Il nostro è un format di prodotto che non consente tagli drastici ma un’offerta in linea con la nostra fetta di viaggiatori. Abbiamo programmato una serie di benefit come un’assicurazione più ampia ed abbiamo confermato il blocca prezzo per le mete estere”. Pronte anche una serie di attività per incentivare la domanda: “Stiamo studiando una serie di azioni pro attive per la clientela, in primis verso i possessori di voucher per i quali verranno garantite opportunità e servizi aggiuntivi vantaggiosi, stimoleremo la domanda verso l’estero ed abbiamo in programma un’ampia campagna di comunicazione che si snoderà tra web ed offline con l’obiettivo di far tornare la voglia di vacanza agli italiani”.
Intanto, sul fronte agenziale, la politica di Veratour prevede una totale cancellazione dell’anno 2020: “I parametri commissionali saranno quelli del 2019, è una scelta di logica e di buon senso. Nel corso dell’anno verranno intraprese diverse attività per consentire alle adv di avere un sistema performante che possa garantire loro prestazioni migliorative e nuovi vantaggi”. Guardando al futuro a più ampio raggio, Broccoli non ha dubbi: “In termini di prodotto, programmazione e profondità di gamma noi siamo pronti a ripartire anche domani, bisognerà capire l’impatto che questa situazione ha creato sull’intera filiera, sui nostri partner commerciali, sui network e sulle agenzie di viaggio. Difficile fare previsioni di un ritorno al 2019, oggi è importante avere pazienza e mettere in sicurezza le imprese”.
Giuseppe Focone