Immagine di sfondo della pagina Viaggio lungo il Mississippi: dalle Twin Cities alle rive del Midwest


Ma è anche un itinerario turistico alternativo, capace di offrire uno spaccato della “real America” lontano dai grandi classici. Un viaggio da vivere tra natura, città, storia e tradizioni. Ho percorso una parte di questo itinerario da Minneapolis-St. Paul fino alle Quad Cities, passando per Wisconsin, Iowa e Illinois. Il Mississippi continua poi la sua corsa verso sud, impiegando dai 90 ai 100 giorni per raggiungere New Orleans e il Golfo del Messico, attraversando 10 Stati.

Un fiume per lavorare, navigare, rilassarsi

Nato in Minnesota, il Mississippi è un asse fondamentale per l'economia agricola statunitense. Le chiatte trasportano mais e cereali da cui si ottengono popcorn, insalate, bourbon e altro. Ma il fiume è anche scenario di attività ricreative: dal waterski, nato qui negli anni '70, alle crociere su steamboat storiche. Chi cerca un'esperienza più intima può optare per una houseboat, vera casa galleggiante, per vivere il fiume da dentro.

Minneapolis-St. Paul: le Twin Cities

Il viaggio inizia dalle Twin Cities, che accolgono metà dei 5 milioni di abitanti del Minnesota. Minneapolis, il cui nome deriva da "Minnehaha" ("acqua che ride" in lingua Dakota), e St. Paul, capitale dello Stato, sono due poli economici vivaci. Qui il turismo non è centrale, ma il Mall of America a Bloomington – con oltre 520 negozi, attrazioni come FlyOver, l’acquario SEA LIFE e la zipline indoor più lunga degli USA – rappresenta una meta a sé.

D’estate, il Mississippi si anima con spettacoli di waterski, mentre d’inverno il clima rigido impone l’uso di oltre 12 miglia di skywalk, passaggi sopraelevati tra i grattacieli del centro. Tra i murales del downtown spicca quello dedicato a Prince, originario della città. Minneapolis e il Minnesota restano fortemente legati alle proprie radici tedesche.

Red Wing: ceramiche, mais e scarpe iconiche

La prima tappa lungo il fiume è Red Wing, cittadina di 18.000 abitanti cresciuta dopo la pandemia. È famosa per la Red Wing Shoes e per una storica produzione di ceramiche, raccontata oggi al Pottery Museum. La cittadina conserva un fascino semplice, arricchito da murales e arte pubblica lungo le rive del fiume, tra parchi e marina.

Wabasha e l’Eagle Center

Lungo la I-61 si attraversano paesi come Lake City – vivace d’estate, quasi deserta in bassa stagione – fino a Wabasha. Con i suoi 3.000 abitanti, ospita il National Eagle Center, museo dedicato all’aquila americana, con esemplari vivi recuperati dopo incidenti. Il centro offre anche aree per birdwatching: si contano oltre 50 nidi nella zona. L’ingresso costa 14 dollari.

Marco Finelli

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