Vilnius punta sul turismo slow e sostenibile: meta “off the beaten track” europea per il 2026
Vilnius si candida a diventare una delle capitali europee emergenti per i viaggi del 2026, intercettando le nuove esigenze dei viaggiatori orientati verso destinazioni alternative e periodi di bassa e media stagione.
Secondo una ricerca della European Travel Commission, il 55% dei turisti europei dichiara di cercare attivamente mete di nicchia, mentre oltre uno su dieci indica come priorità assoluta l’evitare luoghi sovraffollati. A questo si affianca una crescente sensibilità ambientale: nelle Travel Predictions 2026 di Booking.com, il 93% degli intervistati afferma di voler compiere scelte di viaggio più sostenibili.
In questo contesto, Vilnius emerge come destinazione in linea con i principali trend del turismo europeo. Capitale compatta e facilmente esplorabile a piedi, offre un centro storico Patrimonio UNESCO, ampie aree verdi e un accesso diretto a foreste e laghi, elementi che la rendono particolarmente adatta a itinerari slow, wellness e ai viaggi nei mesi di “shoulder season”, in particolare giugno, settembre e ottobre. «Sovraffollamento, rumore, inquinamento e temperature elevate stanno rendendo molte destinazioni europee meno piacevoli», spiega Eglė Girdzijauskaitė, Head of Communication di Go Vilnius. «Vilnius rappresenta un’alternativa autentica e sostenibile, con meno turisti ma molte esperienze di qualità. È una città facilmente raggiungibile anche in treno, ben collegata e ideale da vivere a piedi o in bicicletta. Inoltre, aprile e maggio sono mesi particolarmente piacevoli prima dell’alta stagione, mentre ottobre regala atmosfere rilassate e colori intensi».
La sostenibilità è uno dei punti di forza della capitale lituana. Vilnius conta oltre 140 chilometri di piste ciclabili e un sistema di trasporto pubblico in crescita, che nella prima metà del 2025 ha registrato un aumento del 10% degli utilizzi. Il centro storico, raccolto e pianeggiante, favorisce inoltre una mobilità a basso impatto.
Accanto al turismo responsabile, cresce l’attrattività di Vilnius come destinazione wellness. La città è stata riconosciuta tra le meno “ansiogene” d’Europa e indicata come una delle migliori per il turismo del sonno, grazie a parametri quali qualità dell’aria, basso inquinamento luminoso e ampia presenza di spazi verdi, che coprono il 48% dell’area urbana. Un’offerta rafforzata da spa e centri benessere, mentre la Lituania è stata nominata World’s Best Wellness Destination agli ITB Health Tourism Awards 2025.
Anche l’enogastronomia contribuisce al posizionamento della destinazione. Vilnius ospita quattro ristoranti stellati Michelin e propone eventi identitari come il Vilnius Pink Soup Festival, festival dedicato alla zuppa fredda simbolo della cucina locale, in programma a fine maggio. La città si distingue inoltre per una scena caffè in rapida crescita, sempre più apprezzata a livello internazionale.
Con circa 1,2 milioni di visitatori annui – contro i oltre 20 milioni di capitali come Parigi o Londra – Vilnius offre un’esperienza urbana più rilassata, sostenuta da elevati standard di sicurezza e comfort. La città figura regolarmente tra le più sicure d’Europa e garantisce servizi efficienti, spazi pubblici curati e acqua potabile di alta qualità direttamente dal rubinetto. In parallelo, Vilnius è una città in trasformazione. Capitale baltica con la crescita economica più rapida della regione, sta riconvertendo ex fabbriche e strutture dismesse in nuovi poli culturali e gastronomici, offrendo ai visitatori un mix tra patrimonio storico e innovazione contemporanea.
Facilmente raggiungibile con voli diretti da hub europei come Francoforte, Copenaghen e Helsinki, Vilnius rappresenta anche una base strategica per esplorare i Paesi Baltici e l’Europa nord-orientale, grazie ai collegamenti con Riga, Tallinn e la Polonia.
Vilnius Old Town. Photo: Go Vilnius