Volotea, cinque anni a Napoli: una scommessa vinta tra crescita, rotte e visione
Volotea celebra 5 anni dalla base di Napoli: 2,5 mln di passeggeri, 22 rotte e una crescita del 18% nel 2025, tra puntualità e impegno sul territorio.
Era l’estate del 2020 quando, sfidando le incertezze della pandemia, Volotea inaugurava la sua base operativa all’aeroporto di Napoli, con un investimento deciso e lungimirante. A distanza di cinque anni, la compagnia aerea celebra un anniversario speciale, forte di una crescita costante e di risultati che ne confermano la visione strategica: Napoli è oggi una delle basi chiave del network Volotea, in Italia e nel resto d’Europa.
“Aprire una base a Napoli nel 2020, nel pieno della crisi pandemica, è stata una delle decisioni più coraggiose e visionarie della nostra storia", dichiara Carlos Muñoz, Fondatore e Cei di Volotea. "Oggi celebriamo una scommessa vinta: Napoli è diventata una delle nostre basi più importanti, punto di riferimento per milioni di passeggeri. Desidero ringraziare il management di GESAC e tutto l’aeroporto di Napoli per il supporto costante e per aver creduto nel nostro progetto. Guardiamo con entusiasmo ai prossimi anni, con l’impegno di offrire collegamenti sempre più capillari e un servizio che coniuga qualità, puntualità e accessibilità”.
Volotea a Napoli: le cifre
In questi cinque anni, fino allo scorso giugno, Volotea ha trasportato da e per Napoli quasi 2.5 milioni di passeggeri. Superano, invece, i 5.2 milioni quelli trasportati dal 2013 - anno in cui il vettore ha iniziato a volare da Capodichino – grazie ai quasi 42.000 voli operati con un network di rotte capaci di soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più ampio. Tra le destinazioni estive più apprezzate, le isole greche si sono affermate come un asset fondamentale dell’offerta Volotea a Capodichino: volo dopo volo, la compagnia ha rafforzato la propria presenza sull’Egeo, diventando uno dei vettori di riferimento per chi sceglie di volare da Napoli verso le isole elleniche.
A conferma del forte legame con il territorio, in questi anni Volotea ha avviato iniziative che vanno oltre il trasporto aereo. Tra queste, la collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN), che ha visto il vettore impegnato nel progetto di riqualificazione dell’area di accesso da Piazza Cavour e nella creazione di uno spazio dedicato ai più piccoli all’interno dell’Atrio. Un esempio concreto di come Volotea intenda essere non solo un operatore di mobilità, ma un soggetto attivo nello sviluppo culturale delle città in cui opera.
Rilevante è anche il contributo della compagnia dal punto di vista dell’occupazione locale: nel periodo di picco, il vettore impiega più di 70 dipendenti presso la propria base di Napoli, di cui circa 24 di origine campana, contribuendo significativamente all’economia locale.
“Siamo orgogliosi di celebrare insieme a Volotea questo importante traguardo, che rappresenta molto più di un semplice anniversario”, aggiunge Roberto Barbieri, Amministratore Delegato di GESAC. “L’apertura di una base operativa costituisce sempre un momento strategico per un aeroporto, ma farlo in un contesto complesso e incerto come quello della crisi pandemica ha assunto un significato ancora più profondo. Volotea, nostro partner dal 2013, ha dimostrato grande coraggio, visione strategica e un forte legame con il territorio. A cinque anni di distanza, possiamo confermare che quella decisione strategica ha generato risultati tangibili: con 22 destinazioni, in particolare sui mercati chiave di Grecia e Francia, la compagnia si posiziona tra i principali vettori per numero di collegamenti offerti dall’aeroporto di Napoli. Volotea è un punto di riferimento essenziale sia per i cittadini che per i turisti, contribuendo in modo significativo alla connettività del nostro aeroporto e allo sviluppo economico e turistico del territorio”.
Cinque anni dopo, il 2025 di Volotea a Napoli registra una crescita a doppia cifra
Per l’anno in corso, Volotea rafforza ulteriormente la sua offerta a Napoli: sono quasi 620.000 i posti in vendita, con un incremento del +18% rispetto al 2024 e del +51% rispetto al 2020. I voli previsti superano quota 3.540, diretti verso 22 destinazioni in 6 Paesi (Italia, Grecia, Francia, Spagna, Croazia e Danimarca). Particolarmente rilevante la componente leisure: il 48% dell’offerta è verso le isole, il 47% è dedicato al network domestico.
Volotea continua a distinguersi anche per le performance operative a Napoli. Nei primi sei mesi del 2025, la compagnia ha registrato un indice di puntualità pari al 77,8% per gli arrivi e quasi dell’80% per le partenze. Il completion rate, numero di voli effettuati con successo, si è attestato al 98,6%, che sale al 100% se si escludono le cause esterne. Dati che confermano l’impegno del vettore nel garantire ai passeggeri un’esperienza di viaggio affidabile, efficiente e senza imprevisti.
Un’offerta di livello riconosciuta anche da chi sceglie di viaggiare con Volotea: l’NPS (Net Promoter Score) rilevato tra i clienti Megavolotea a Napoli fino a giugno 2025 ha raggiunto quota 52.4, con 9 passeggeri su 10 pronti a raccomandare la compagnia a parenti e amici. Un indicatore chiave che testimonia l’elevata soddisfazione per l’esperienza complessiva di volo, dal momento dell’acquisto fino all’arrivo a destinazione.a