Tre rotte extra da lanciare sul network europeo nel 2018, accordo rinnovato con Alitalia ed un nuovo country manager per l’Italia, Chris van den Hooven. Cathay Pacific si avvia a chiudere l’anno con forte ottimismo: “Siamo soddisfatti – le parole di Daniele Bordogna, sales&marketing manager Italy – e stiamo tornando ad investire sull’Europa come dimostra l’apertura di tre nuove destinazioni, Bruxelles, Copenaghen e Dublino operative a partire dalla prossima primavera”. Un newtork sempre più ampio e strutturato che sul mercato tricolore si rafforza ulteriormente grazie alla partnership con Alitalia, rinnovata lo scorso agosto: “Grazie all’accordo con Az i nostri clienti potranno raggiungere Roma Fiumicino da numerosi scali italiani con una tariffa inclusa nel biglietto per Hong Kong o a prezzi favorevoli". Fino al 31 maggio 2018, dunque, sarà possibile usufruire di offerte convenienti per raggiungere Fiumicino con Alitalia da Venezia, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Pisa, Ancona, Napoli, Bari, Brindisi, Lamezia Terme, Cagliari, Palermo e Catania e poi proseguire per Hong Kong con Cathay Pacific con il vantaggio ulteriore di viaggiare con un unico biglietto e con la spedizione dei bagagli fino alla destinazione finale. Presente da oltre 31 anni in Italia, Cathay punta forte sul trade con un portale dedicato alle agenze ed assistenza telefonica quotidiana: “Il nostro è un prodotto appetibile con tariffe vantaggiose ed una rete di collegamenti che verso Oriente recita numeri invidiabili con oltre 20 destinazioni in Cina, 7 in Giappone ed oltre 90 in tutta l’Asia”. E per continuare il percorso di crescita Cathay Pacific guarda con attenzione allo sviluppo della flotta: “L’introduzione dei nuovi A350-900 e A350-1000 – conclude Bordogna – ci ha consentito di ampliare la rete anche verso destinazioni secondarie in Europa o in Nord America. Inoltre, la compagnia ha finalizzato l’acquisto di 32 nuovi Airbus A321 Neo che andranno a rinnovare il parco aeromobili della controllata Cathay Dragon che collega Hong Kong ad altre destinazioni asiatiche”. G.Focone