Ammonta a circa 5 milioni di euro l'investimento che Il Ciocco ha deliberato per lo sviluppo e il rilancio della Tenuta in Toscana.
Si parte dalla ristrutturazione di alcune delle unità immobiliari e ricettive che si trovano immerse nella natura all'interno dei 600 ettari della “living mountain” del Ciocco e che potrebbero diventare anche il rifugio di creativi e artisti italiani e internazionali. A giugno riaprirà, totalmente rinnovata, la Locanda Alla Posta, punto di riferimento food accanto al Campus Hotel e agli chalet in legno. Una parte del Campus Hotel, il Monteceneri, riaprirà invece a luglio con 8 camere completamente nuove, dal look moderno e confortevole ma che mantengono il caldo stile tradizionale. Seguiranno, nei mesi successivi, la ristrutturazione della parte rimanente del Campus Hotel e la realizzazione di una nuova piscina all’aperto. Sul fronte sportivo, dall'autunno sarà disponibile un Pump Track, uno speciale parco con percorsi e attività per gli appassionati di mountain bike e verrà poi completato l’intero circuito di fun bike. Attualmente lavorano nella Tenuta del Ciocco 140 persone e, considerando gli ospiti di tutte le sue strutture ricettive, si sfiorano le 10.000 presenze annue. Continua così l'attività di valorizzazione del territorio che il Ciocco porta avanti con successo da alcuni anni. Proprio Il Ciocco ha fatto da locomotiva per la nascita, nel 2014, della rete “Smart Valley, Valle del Serchio e Garfagnana”, che riunisce oltre 50 imprese tra agriturismi, case vacanza, alberghi della zona, con l’obiettivo di promuovere un'area ancora fuori dai circuiti turistici ma con le carte in regola per sfruttare al meglio le proprie potenzialità e di fare squadra per gestire in modo unitario il marketing della destinazione e migliorare la competitività dell’offerta turistica, supportando e valorizzando le tradizioni più autentiche.