La XXI edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico si svolgerà da giovedì 15 a domenica 18 novembre 2018 al Centro Espositivo del Savoy Hotel di Paestum, nel Parco Archeologico, nel Museo e nella Basilica.
Oltre al Salone, che prevede la presenza di 120 espositori, di cui 25 Paesi esteri, sono previste 50 tra conferenze e incontri per 300 relatori. Tra le sezioni di maggiore interesse: il Workshop con i buyer esteri selezionati dall’ENIT e nazionali dell’AIDIT Associazione Italiana Distribuzione Turistica, ArcheoExperience, ArcheoLavoro e la Mostra ArcheoVirtual.
La Borsa conferma quest’anno la sua attenzione verso il dialogo interculturale con il gemellaggio tra la città di Paestum e quella di Palmira, importantissimo sito siriano, divenuto simbolico per la difesa del patrimonio culturale dopo l’assassinio di Khaled al-Asaad.
Inoltre, sarà celebrato il 20° Anniversario dell’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO delle aree archeologiche di Paestum e di Troia.
Siti protagonisti di eventi saranno la Grotta di Chauvete Angkor, l’antica capitale dell’impero Khmer. Parteciperanno agli incontri, tra gli altri, Paolo Matthiae, che portò alla luce l’antica città di Ebla in Siria; Dan Bahat, per decenni archeologo ufficiale di Gerusalemme, scopritore e scavatore del tunnel sotterraneo e, ancor prima, a fianco di Ygal Yadin nell’equipe degli scavi di Masada; Rustem Aslan, direttore dell’area archeologica di Troia; Azedine Beschaouch, archeologo, ex ministro della Cultura della Tunisia.
La BMTA si conferma format di successo, testimoniato dalle prestigiose collaborazioni di organismi internazionali quali UNESCO e UNWTO (presenti con Irina Bokova e Taleb Rifai), oltre che da 12mila visitatori all’anno.