Erano presenti tutti ieri sera per la serata organizzata dall’Istria Slovena a Milano: i comuni di Portorose e Pirano, Capodistria, Ancarano e Isola, uniti per promuovere il territorio, presentando tutto il meglio dei prodotti enogastronomici locali, gli alberghi e gli operatori locali. Un territorio che si snoda lungo 47 chilometri di costa, pronta ad accogliere i turisti che già nel 2018 sono stati numerosi. Soprattutto dall’Italia, il primo Paese per numero di arrivi in Slovenia, con 570.000 visitatori che rappresentano il 14% del totale, per un totale di 1.320.000 pernottamenti (12% del totale), secondo solo all’Austria per arrivi in Istria (con 250 mila presenza).
“Il 2018 è stato un anno da record, il quinto consecutivo”, ha dichiarato Ajiosa Ota, direttore dell’ufficio del turismo della Slovenia in Italia, “abbiamo registrato 5,6 milioni di arrivi per 15 milioni di pernottamenti, di cui oltre il 60% internazionali”. E il trend positivo continua anche quest’anno, stando ai dati rilevati tra gennaio e marzo 2019, che segnalano come arrivi totali 924.568 visitatori (2.453.651 pernottamenti), che dall’Italia sono 104.672. Numeri positivi giustificati dalla prossimità all’Italia, dalla qualità della cucina mediterranea e dal bilinguismo, tutti elementi che fanno di questa fetta di Slovenia un angolo molto vicino agli italiani, come ha sottolineato Aljosa Ota, direttore dell’ente del turismo della Slovenia. “A un passo dall’Italia, l’Istria si raggiunge comodamente anche in treno, un motivo in più per visitare quest’area che oggi riunisce comuni diversi, ma uniti nello sforzo di promuovere questa regione affacciata sull'Adriatico, condividendo nuove idee di viaggio e di fruizione del territorio”, ha detto. Una fetta versatile ed eterogenea, adatta a diversi tipi di target, divisa tra una fascia costiera bagnata da acque tra le più pulite del Mediterraneo; la natura incontaminata; l’entroterra ancora autentico, la ricca eredità storico-culturale.
Elisabetta Canoro
A cui si aggiungono strutture alberghiere di qualità; senza dimenticare le specialità enogastronomiche, sempre più apprezzate. Per una vacanza che promette di non deludere.
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