“Abbiamo subito un tentativo di frode contrattuale, motivo per cui diamo mandato legale per una denuncia penale innanzi alla Procura della Repubblica a difesa dei nostri diritti”. Non usa mezzi termini Salvatore Tuttolomondo, direttore finanziario di Arkus Network, che mostra le carte ed entra a piedi uniti "assumendosi tutte le responsabilità delle dichiarazioni" sulla questione relativa alla trattativa tra Partours S.p.A ed I Viaggi di Atlantide.
“Ci era stata presentata una situazione debitoria complessiva di 2,9 milioni di euro che non corrisponde alla realtà dei fatti che invece supera i 5 milioni di euro di cui 2,4 milioni solo nei confronti di Neos”.
Arkus Network, per voce del suo direttore finanziario, ha poi risposto alle accuse di appropriazione indebita posta in essere tramite pec del 3 giugno dall'ufficio legale di Impresa Viaggi Sea Line società a cui fa capo I Viaggi di Atlantide: "I numeri sono certificati, in esecuzione del contratto di cessione del ramo d’azienda il delta positivo tra incassi delle agenzie (32.425,28 euro) e pagamenti ai fornitori (32.118,00) è pari ad euro 307,28 che tratteniamo in maniera simbolica come anticipo del nostro credito”.
E Federico Lombardi, gm Arkus Network, ha ricostruito la vicenda sottolineando come “siano venute meno le assunzioni poste alle base dell’accordo preliminare per l’acquisto, perché la situazione economica patrimoniale dichiarata non corrispondeva in alcun modo ala realtà. Contemporaneamente abbiamo dovuto affrontare l’insidia delle prenotazioni accolte dalle adv per partenze per Pasqua e aprile e con la resistenza di Neos a fornire servizi anche con pagamenti anticipati se effettuati da I Viaggi di Atlantide”.
Proprio sul fronte Neos, Arkus punta ad una ricomposizione extragiudiziale ma chiede chiarezza: “Chiediamo che l’Enac faccia un nuovo comunicato per spiegare la questione– ha proseguito Tuttolomondo – Partours non ha rilasciato titoli di viaggio e non abbiamo alcun impegno di debito verso la compagnia. Fa riflettere come il polverone si sia alzato alla vigilia della nostra acquisizione del Palermo Calcio”.
Ed Il ruolo di mediatore con Enac è stato affidato ad Umberto Solimeno, vicepresidente di Partours: “Non vogliamo entrare in conflitto con nessuno ma vogliamo che venga evidenziato come Partours e Arkus siano totalmente estranei alla vicenda”.
Intanto il gruppo punto in alto con l'obiettivo, anche tramite nuove acquisizioni, di raggiungere quota 200 milioni di fatturato nel travel entro il 2020. "Rilanceremo Best Tours - ha concluso Tuttolomondo - le cui vicissitudini erano da noi tutte calcolate e a breve annunceremo importanti novità".
Giuseppe Focone