“Miglior compagnia business” ai Business Travel Awards di Londra e “Miglior compagnia aerea low cost” agli Italian Mission Awards, altro riconoscimento dedicato al segmento del business travel, ma anche “Compagnia low cost preferita”, premio ricevuto in occasione dei nostri Italia Travel Awards.
Abbiamo incontrato Corrado Guaglione, business development manager Italia, Spagna e Portogallo di easyJet, per indagare i motivi di tanto successo e scoprire le nuove strategie di sviluppo del vettore.
Quali sono i numeri del business travel che registra la compagnia nel Belpaese?
In Italia il business è in significativo aumento: abbiamo registrato un +6,5%, che rappresenta il 19% del totale passeggeri di easyJet.
Qual è la strategia di sviluppo del business travel di easyJet?
Il nostro impegno è in primis focalizzato sul prendere accordi con tutti i principali canali di distribuzione. Non solo. Cerchiamo di chiudere nuovi accordi con le aziende dando importanti input soprattutto dove apriamo nuove tratte o intensifichiamo la nostra presenza.
Quali sono gli asset che vi danno un valore aggiunto?
È vincente puntare sull’ecosostenibilità, è recentissima la notizia che siamo la prima grande compagnia aerea a volare a zero impatto di CO2, dal 19 novembre per la precisione, come ha annunciato in conferenza stampa il nostro country manager Lorenzo Lagorio. Senza dimenticare l’importanza che ha la nostra politica di saving: non ci definiamo una compagnia low cost ma low fair, con tariffe dedicate visibili solo alle aziende su precisi canali di distribuzione.
In tema di sostenibilità, come verrà sviluppato il futuro green di easyJet?
L’innovazione e la tecnologia sono da sempre elementi importanti su cui costruiamo e investiamo. Le aziende, in particolare, ci chiedono di volare green e al contempo di non rinunciare alla qualità del servizio, per cui i nostri sforzi vanno in quella direzione. Ci aiuta il fatto di aver una flotta giovane, sulla quale è più facile ‘intervenire’, inoltre verrà integrata con i nuovi aerei di proprietà forniti da Airbus, il cerchio si chiude.
Un impegno che porta ad importanti risultati.
Sì è un momento favorevole per la compagnia, sicuramente in termini di numeri e di crescita, come vi spiegavo, ma il nostro impegno viene anche valorizzato da importanti riconoscimenti. Quest’anno per esempio siamo saliti sul podio in occasione dei Business Travel Awards di Londra per un duplice premio e poi ancora siamo stati “Miglior compagnia aerea low cost” agli Italian Mission Awards, il premio italiano dedicato al business travel. Senza dimenticare che siamo stati “Compagnia low cost preferita” all’edizione 2019 degli Italia Travel Awards.
Avete consolidato la vostra presenza sul mercato ma guardate al futuro...
Ad oggi possiamo essere sicuramente soddisfatti, ma non ci fermiamo. Siamo la prima compagnia aerea su Malpensa, Venezia, Napoli. Voliamo su tutto il territorio nazionale coprendo 1.100 rotte giornaliere su tutta Europa, ma non mancheranno le novità. Ne sono un esempio i collegamenti su e da Tirana che saranno operativi dall’estate 2020.
Elisabetta Canoro