Emirates Skywards ha deciso di applicare una policy meno stringente, offrendo estensioni e soluzioni flessibili. I membri Emirates Skywards Silver, Gold e Platinum potranno mantenere l’attuale status rispettando solo l’80% dei requisiti richiesti. Ciò significa che i membri Silver devono accumulare ora solo 20.000 miglia, 40.000 miglia i Gold e 120.000 miglia i Platinum. Tale politica interessa i membri delle tre categorie che hanno una data di revisione del proprio status antecedente al 1° marzo 2021.I membri Emirates Skywards Silver, Gold e Platinum che invece non saranno in grado di mantenere il proprio status entro le fasi di revisione che avverranno tra marzo e settembre del 2020, potranno godere automaticamente dell’estensione del proprio status fino al 31 dicembre 2020.
Per i I membri Skywards le miglia sono state estese la validità di queste fino al 31 dicembre 2020. Le Miglia Skywards potranno essere riscattate fino a 11 mesi prima, attraverso una vasta offerta di premi, inclusi biglietti aerei Emirates e di altre compagnie aeree partner, upgrade, soggiorni in hotel ed altre esperienze altrimenti non acquistabili con il denaro. Ad esempio, ad aprile i membri Skywards potranno utilizzare le loro Miglia per prenotare un biglietto aereo Emirates con il quale viaggiare a marzo 2021.
Nejib Ben Khedher, Vicepresidente senior della divisione Emirates Skywards, ha dichiarato: “Stiamo monitorando da vicino la situazione dei nostri clienti. Siamo consapevoli che l’attuale contesto possa generare domande e preoccupazioni in merito al mantenimento del proprio status o riguardo alla validità delle miglia. Per questo motivo abbiamo deciso di applicare politiche meno stringenti. Tutte le modifiche e i relativi dettagli potrebbero non essere immediatamente visibili nella sezione “Il mio account” del sito emirates.com, pertanto chiediamo ai nostri clienti di avere pazienza. Ci troviamo tutti a vivere un periodo storico senza precedenti, che coinvolge le compagnie aeree di tutto il mondo. Nel frattempo, invito tutti i cittadini delle città colpite dalla pandemia a rimanere al sicuro nelle proprie case”.