Nel primo trimestre del nuovo anno finanziario ANA ha visto diminuire in modo significativo – rispetto allo scorso anno – sia il numero dei passeggeri che il fatturato sia su scala internazionale (rispettivamente -96,3% e -94,2%) che nazionale (-88,2% e -86,6%) a causa del calo della domanda e delle limitazioni di viaggio imposte dalla diffusione della pandemia. ANA ha sospeso o ridotto una selezione di voli del suo network internazionale a causa della diminuzione della domanda ma, per continuare a fornire un servizio pubblico, l’operatività è stata mantenuta al 13,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Sono stati inoltre mantenuti alcuni collegamenti per soddisfare la domanda di passeggeri di ritorno nei loro paesi di origine, o con incarichi di lavoro all’estero. A livello domestico, l’operativo è sceso a maggio al 14,8% rispetto allo scorso anno ma, con la revoca dello stato di emergenza, i voli sono gradualmente aumentati - a giugno l’operativo è salito al 25,2% e per agosto dovrebbe raggiungere il 72,4%.