Si svolgerà da venerdì 25 a domenica 27 settembre nel rinnovato complesso CDSHotels Città del Mare di Terrasini l'edizione numero 22 di Travelexpo. Il programma prevede infatti un fittissimo calendario di tavoli tecnici di particolare interesse per i partecipanti, spalmati nel corso della tre giorni. Tra le tematiche affrontate, sfide e criticità del sistema aeroportuale siciliano; le nuove frontiere del turismo religioso e di quello rurale; il ruolo di agenzie di viaggi e tour operator tra abusivismo e legislazione inadeguata.
Sabato sarà come sempre dedicato al workshop B2B con la partecipazione di circa trenta operatori che incontreranno circa 200 agenti di viaggio siciliani, attualmente preaccreditati. Presenti la compagnia di crociere Msc Crociere; il tour operator AVTour, il gruppo alberghiero palermitano MM Hotels, la compagnia aerea Datche opera i collegamenti dalla Sicilia a Lampedusa e Pantelleria; lo storico TO catanese Kenobi Club; e ancora gli operatori siciliani Hakuna Travel e Isola Azzurra Viaggi; Imperatours; Orma Pubblicità; la compagnia di assicurazioni Ergo; la compagnia di navigazione Grandi Navi Veloci; la società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi Airgest; il GDS siciliano Scuto Tecnologie e Servizi; la piattaforma online B2B multicanale Ixpira; il Progetto Leontino promosso dai Comuni di Lentini e Carlentini; il Consorzio Paradiso Sicilia Aerolinee Siciliane.
Torna poi, per il terzo anno consecutivo, lo spazio dedicato al Turismo Azzurro, già inserito nella legge regionale sulla Pesca. Focus anche sul Turismo Rurale con il tavolo tecnico su “Nuovi turismi e sviluppo rurale in Sicilia”.
Per la Regione, Travelexpo è una grande opportunità per la ripresa di un settore portante dell'economia siciliana, come conferma l'assessore del Turismo, Manlio Messina: “Per mesi siamo stati costretti a rinunciare a qualsiasi forma di turismo, un settore che sicuramente più di tutti ha scontato e sta scontando le pesanti conseguenze dovute all’emergenza sanitaria. La pandemia da Coronavirus, sotto il profilo economico, è costata milioni di euro al Pil della Sicilia, che ha visto andare in fumo tutta la primavera e in parte anche l’estate, soprattutto sul fronte degli arrivi e delle presenze straniere. Oggi la buona notizia è che, nonostante le preoccupazioni sui contagi di questi giorni, c’è una ferma volontà di ripartire; ripartire per ricominciare, anche con altre modalità e ripartire significa anche far incontrare di nuovo gli operatori. Travelexpo, la borsa per eccellenza del turismo in Sicilia, che anche quest’anno gode del patrocinio e del sostegno dell’assessorato regionale del Turismo, lo fa con grandi risultati da 22 anni”.
Anche il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, non ha voluto mancare all'appuntamento: "Con Travelexpo, il territorio e il comprensorio di Palermo confermano, anche in questo momento difficile per il settore, il proprio ruolo leader nazionale e internazionale. Per un turismo che sia volano della ripresa in condizioni di sicurezza e che, partendo proprio dalla crisi di questi mesi, trovi nuovo slancio e nuove idee anche in direzione di una sostenibile umana, sociale e ambientale non più rinviabile".
Per Toti Piscopo, amministratore della Logos Comunicazione e Immagine che organizza la manifestazione, ripartire con Travelexpo è una grande soddisfazione: “Riteniamo che la crisi debba trasformarsi in opportunità per l'economia turistica siciliana. La partecipazione è naturalmente ridotta ma l’importanza strategica di Travelexpo non è diminuita. Anzi, assume un valore ancora più elevato. Anche e soprattutto in questa edizione, Travelexpo punta a riaccendere la speranza e la volontà di fare, offrendo delle motivazioni non solo psicologiche ma di mercato. Vuol essere ancora - aggiunge - una grande occasione di confronto per tutti gli operatori turistici, particolarmente per l’intera categoria degli agenti di viaggio e dei tour operator, grazie alla contaminazione dei diversi settori coinvolti e dei temi che affronteremo e che puntano a rilevare tutti gli elementi per rilanciare l’attività delle imprese turistiche”.