“Per ricominciare servirà anzitutto prodotto, per un turismo di prossimità che esprime già una domanda impaziente, malgrado tutto. E nessuno meglio di un agente di viaggi può costruire prodotto di valore sul proprio territorio. Per questo Fiavet Piemonte ha già avviato una strategia di supporto agli associati: lanciamo da Torino un forte invito all’azione a tutti i colleghi, non solo piemontesi. Diamoci da fare, aiutiamoci tra noi e ripartiremo”.
Parla Gabriella Aires, energica presidente di Fiavet Piemonte, che al terzo anno di mandato ha all’attivo un percorso di rilancio della regionale, su tutti i fronti istituzionali, nell’assistenza agli associati, con progetti di medio e lungo periodo per avvicinare la ripresa nel dopo Covid. Per cominciare Fiavet Piemonte ha ridotto la sua quota associativa annuale fino al 30%, secondo le dimensioni dell’azienda.
“Le nostre aziende hanno bisogno di lobby – considera Aires – ma ancor più di idee. E dobbiamo sentire con orgoglio di appartenere alla categoria che ha fatto la storia del turismo in questo Paese. Fiavet da 60 anni è l’unica vera rappresentanza sindacale delle nostre imprese, in cui gli organi di governo sono eletti dal basso e dal territorio, mai imposti dall’alto. E dal basso dobbiamo ripartire, anche prima che ‘corridoi’ e vaccini riaprano il turismo internazionale, con la nostra professionalità e la capacità di fare rete. Fiavet non è un soggetto commerciale, ma può aiutare i suoi a fare del buon business”.
Nel progetto di Fiavet Piemonte ogni associato può creare sul proprio territorio prodotto di nicchia per individuali e piccoli gruppi, e venderlo a tutti i colleghi sia in prossimità che sul mercato nazionale: “Un format che distribuisce i flussi turistici in aree ‘minori’ di fascino – nota Aires – già pronto anche per i colleghi stranieri”.
Il progetto di Fiavet Piemonte ha preso forma nel 2020 in collaborazione con i colleghi di Fiavet Liguria, utilizzando gli intervalli tra i lockdown: in estate e autunno con i riuscitissimi eductour a Ivrea e a Chieri per gli agenti del Piemonte, poi i due appuntamenti a Chieri per le guide di GIA e Federagit. “Tutto a costo zero – sottolinea Aires – grazie al supporto delle istituzioni locali e di molti sponsor al nostro fianco”. È pronto anche il calendario dei prossimi eductour, Covid permettendo.Prossimo eductour a Biella il 25 febbraio, per una ventina di agenti di viaggi.mIn più è in cantiere la prima piattaforma digitale – rigorosamente non profit – in cui gli associati Fiavet potranno caricare il proprio prodotto e offrirlo a tutti i colleghi sul territorio locale e nazionale.