Si terrà online quest’anno, il tradizionale appuntamento tra buyer e seller promosso da JNTO per mettere in contatto la domanda e l’offerta della destinazione Giappone. La formula virtuale imposta dalle circostanze, fornisce un importante segnale di incentivazione al dialogo, di aggiornamento e sostegno agli operatori del settore, che hanno potuto contare sempre sul supporto dell’ente, nella distribuzione delle informazioni e grazie a strumenti come i webinar, volti a massimizzare l’esposizione della destinazione.
Commenta così l’iniziativa il Direttore Toru Kitamura: “Ogni anno JNTO organizza roadshow in giro per l’Italia per far conoscere le destinazioni dell’offerta turistica giapponese. Quest’anno, a causa della pandemia di Covid-19, abbiamo deciso di cambiare formula e tenere l’evento online. Desideriamo che questo workshop, che si terrà a un anno dall’inizio delle restrizioni legate alla pandemia, sia un segnale di speranza per il futuro.
Numerosi sono gli hotel e le destinazioni che hanno aderito, un segnale importante che dimostra le grandi aspettative del Giappone nei confronti del mercato italiano.
Siamo convinti che, una volta ripristinati i flussi turistici, saranno moltissimi gli italiani a visitare il Giappone; non vediamo l’ora che possano apprezzarne in prima persona la cultura e la natura rigogliosa. Desideriamo che sia le aziende italiane che quelle giapponesi possano nutrire grandi aspettative nei confronti del turismo in Giappone”.
Intanto, possiamo dire che i viaggi prenotati nel 2020 sono stati posticipati al 2021/22 e che si sono registrate anche prenotazioni per il 2022. La domanda si sta orientando via via verso destinazioni meno battute dal turismo di massa e località che offrono esperienze outdoor; per quanto riguarda il mercato honeymoon la domanda è rimasta invariata, con un trend che vede in crescita la richiesta di Giappone, come destinazione unica per i viaggi di nozze, in controtendenza rispetto ai viaggi combinati del pre-pandemia.
Numerosi anche quest’anno gli espositori che hanno aderito alle due sessioni di lavori, sempre presenziate dall’Ente Nazionale del Turismo Giapponese, che conclude i lavori con una presentazione della destinazione, delle novità e delle misure adottate dal governo giapponese a garanzia del benessere della sua popolazione e dei suoi futuri visitatori.