Scalapay, nata nel 2019, leader in Italia con il sistema di pagamento “compra ora, paga dopo”, la formula che consente di acquistare beni e servizi dilazionando il pagamento in 3 rate senza interessi per il cliente ha deciso di introdurre questa modalità innovativa anche nel settore travel. Commenta Simone Mancini, CEO Scalapay, con alle spalle esperienze pluriennali in e-commerce business e, da ultimo, in una fintech australiana: “Assieme a Johnny Mitrevski, CTO Scalapay, abbiamo lanciato il nostro servizio con l’intento di investire in un progetto che fosse a supporto dei merchant e dei retailer indipendenti. Scalapay nasce come metodo di pagamento che permette loro di aumentare il proprio scontrino medio, le proprie conversioni e, altresì, di acquisire nuovi clienti o, alternativamente, di permettere a quelli attuali di comprare di più. Il servizio ha preso vita dall’intento di voler trovare un modo attraverso cui permettere al cliente finale di effettuare acquisti piacevoli, evitando un impatto troppo elevato sul proprio budget mensile. La ragione che ci ha spinti a voler investire nel settore del travel è molto semplice: i prodotti ed i servizi offerti da questo settore sono, infatti, tra i più richiesti dalla nostra community, quelli considerati, per così dire, tra i più piacevoli in assoluto.”.
Dichiara Matteo Ciccalè, Sales Director Scalapay e nome noto nel mondo travel grazie alle sue esperienze in Booking, Amadeus e Starwood: “Ci muoviamo nel settore travel con tre obiettivi ben chiari, il primo dei quali è aumentare la conoscenza presso la travel industry del trend di consumo 'Buy Now, Pay Later'. Iniziare contestualmente a collaborare con qualificati partner del settore con focus iniziale sulla vendita online e progressivamente anche off-line nei vari segmenti: alberghiero/extra-alberghiero, tour operator e aggregatori, trasporti, agenzie viaggio con vendita online, musei, parchi, terme e attività. Vogliamo inoltre posizionarci come marketing engine per i nostri futuri partner del travel nel bacino Millennials & Generazione Z ma non solo, come sistema di pagamento innovativo e come esperti di commerce.”.