Lignano Sabbiadoro, anno dopo anno, mette sempre più al centro della propria visione di esperienzialità del territorio le due ruote e i pedali. La grande importanza data alla bicicletta riflette pienamente la vocazione green della località friulana che si basa sulla valorizzazione delle proprie aree verdi (prima tra tutti l’immensa pineta con oltre 1.200.000 alberi), il costante sviluppo di risorse dedicate alla attività ad impatto zero e il dialogo con il generoso territorio circostante.
E anche per l’estate 2022, infatti, da Lignano si potrà partire (pedalando, remando, camminando, correndo, navigando…) per scoprire il ricco patrimonio naturalistico-culturale della bassa friulana, area amata da scrittori come Hemingway e Scerbanenco; attraversata dall’ Adria Bilke, ciclovia di respiro internazionale; popolata di interessanti realtà enogastronomiche, punti di approdo perfetti per una sosta, qualche acquisto e per ascoltare in presa diretta gli emozionanti racconti di vita tra mare e campagna e appassionata agricoltura.
Nell’ambito della felice interazione di Lignano con i suoi dintorni, in chiave di esperienzialità sostenibile, una menzione speciale va, naturalmente, all’acqua, quasi come se fosse un’estensione fluida del territorio: ma non come potrebbe sembrare scontato, nonché troppo facile, a quella del mare (in ottima salute). Oltre all’Adriatico, le acque che disegnano la località sono, infatti, quelle del Tagliamento, con la sua foce, da vivere pedalando o pagaiando, e della laguna di Marano, incessante laboratorio della natura di biodiversità, tradizione (la pesca con i suoi casoni e le bilance) e sportiva contemporaneità: la laguna si vive pedalandoci accanto; a bordo di un SUP, di una canoa o di un kayak; facendo bird watching; seguendo la foce del fiume Stella o degustando un calice di vino “de paluo” (di palude, in friulano). Arrivare in bici a una cantina e fare un sorso di enologica sapidità profumata di mare, tornando poi a Lignano in barca attraverso la laguna al tramonto fa pensare che la bellezza a portata di mano che si ha e non si conosce ancora merita sempre più ricerca e attenzione.