C’è chi cerca un cambiamento e chi lo costruisce con determinazione. Sempre più professionisti, dopo anni in ambiti diversi, scelgono di rimettersi in gioco nel mondo del turismo, puntando su un modello lavorativo flessibile, digitale e orientato al cliente. In questo scenario, il ruolo del consulente di viaggi online si sta affermando come una figura ibrida ma altamente qualificata, capace di coniugare empatia, competenza e capacità organizzativa.Lo dimostra il percorso di Giorgia Simoncelli, che dopo oltre vent’anni nel mondo del marketing ha deciso di dare una svolta alla propria vita. L’incontro con Evolution Travel è stato il punto di partenza per costruire un nuovo progetto professionale, basato sulla passione per i viaggi e sulla volontà di offrire esperienze autentiche. Oggi è una delle consulenti di punta del network, PRP per l’India e accompagnatrice turistica, con un seguito fidelizzato sui social e una proposta di gruppo in costante crescita. Abbiamo raccolto la sua testimonianza per capire cosa significa diventare consulente Evolution Travel, quali sono i vantaggi reali e perché questa professione rappresenta, per molti, una vera alternativa alla carriera tradizionale. Giorgia, raccontaci il tuo percorso professionale. Cosa ti ha spinto a diventare consulente di viaggi con Evolution Travel? Dopo più di vent’anni trascorsi in ambito marketing e comunicazione all’interno di grandi aziende multinazionali, ho sentito l’esigenza di cambiare completamente. Volevo rimettermi in gioco, ma in un contesto che mi rispecchiasse di più. La passione per i viaggi mi ha sempre accompagnata, anche se fino a quel momento l’avevo coltivata solo nel tempo libero, organizzando itinerari per me stessa e per gli amici più stretti. Sentivo il bisogno di trasformare quella passione in un ‘attività. Dopo aver valutato diverse possibilità, ho trovato nella proposta di Evolution Travel la soluzione più adatta: un network solido, strutturato, affidabile, che mette la formazione al centro e offre la possibilità di crescere gradualmente ma concretamente al suo interno. All’inizio, quali sono state le principali difficoltà e in che modo il network ti ha aiutata a superarle? Le difficoltà iniziali erano legate al dover imparare un lavoro nuovo da zero. Il mondo del turismo, soprattutto nella sua componente tecnica e operativa, è molto più complesso di quanto si pensi. Ho dovuto studiare tanto, mettermi in discussione, capire come posizionarmi in un mercato ricco di offerte e proposte. La differenza l’ha fatta la formazione di Evolution Travel e il supporto delle tante figure professionali che fanno parte del network: i consulenti Tour Operator interni, i Promotori di Riferimento Prodotto, i coordinatori dei gruppi. Non ti senti mai sola, e questo è un enorme vantaggio, soprattutto quando sei all’inizio. Com’è organizzata oggi la tua giornata tipo e quali strumenti ti sono più utili nel lavoro quotidiano? Questo per me è un lavoro a tempo pieno, totalmente integrato nella mia quotidianità. La mia giornata è dedicata all’organizzazione e alla vendita di viaggi, alla gestione dei clienti prima, durante e dopo la partenza. Lavoro molto anche sulla promozione: creo contenuti, gestisco il mio profilo Instagram, propongo itinerari individuali e di gruppo, alcuni dei quali accompagno personalmente in giro per il mondo. Gli strumenti forniti da Evolution Travel – dai sistemi gestionali agli strumenti di marketing – sono essenziali per essere efficienti e competitivi. Avere un back office tecnologico e ben strutturato fa davvero la differenza. Hai delle destinazioni del cuore, sia da viaggiatrice che come consulente? Sì, ne ho più di una. Amo profondamente il Sud-Est asiatico, l’Africa, l’Oceano Indiano e il Nord Europa. Sono mete che conosco bene, che mi emozionano ogni volta e che riesco a raccontare con autenticità. Ogni viaggio che propongo parte da un’esperienza diretta, da una conoscenza approfondita ...
Una passione per il viaggio trasformata in professione, una lunga esperienza costruita sul campo e un’attenzione costante all’evoluzione del mercato. È la storia di Annalisa Costa, titolare con il marito del punto vendita Bluvacanze di Garbagnate Milanese, premiata da Turismo & Attualità come agente del mese di giugno 2025 per l’assidua partecipazione alle attività formativa di Adv Training. “Abbiamo iniziato nel 2005 – racconta – venivamo da un altro settore, lavoravamo entrambi in un’azienda di impianti per la trasmissione dati. Non eravamo soddisfatti, così abbiamo deciso di cambiare completamente strada. Ci siamo rivolti a Blu Vacanze e abbiamo aperto l’agenzia proprio all’inizio dell’anno. Era gennaio, poco dopo lo tsunami del sud-est asiatico. Non il momento migliore per partire, ma non ci siamo fermati”. Da allora sono passati quasi vent’anni, durante i quali Annalisa e suo marito Lorenzo hanno affrontato crisi internazionali, attentati, la pandemia e le sfide legate alla digitalizzazione del settore. Ma sempre con determinazione e spirito di adattamento. “Siamo abituati a una clientela molto variegata, dagli anziani che preferiscono venire in agenzia ai giovani che cercano consulenza professionale per viaggi più complessi. Rispetto a qualche anno fa, vedo anzi un ritorno: anche i clienti della generazione Z oggi apprezzano il supporto di un professionista, soprattutto per itinerari su misura o viaggi lontani. Molti di loro sono figli di clienti storici, che ci conoscono da anni e si fidano”. L’offerta dell’agenzia punta principalmente su pacchetti medio-lungo raggio, crociere, viaggi itineranti e consulenza personalizzata. “Il nostro punto di forza è il rapporto diretto. Io seguo la parte amministrativa e la comunicazione, mentre Lorenzo si occupa delle pratiche e della costruzione dei preventivi. Insieme, accompagniamo il cliente dall’inizio alla fine, con attenzione costante, aggiornamenti, gestione degli operativi e un’assistenza sempre presente”. Annalisa cura anche i canali social dell’agenzia, utilizzando Facebook, Instagram e TikTok per mantenere vivo il contatto con la clientela e promuovere nuove proposte: “Creo locandine a prezzo finito, monto i video, pubblico contenuti utili. È un modo efficace per restare visibili, parlare il linguaggio del cliente e mostrare il nostro stile”. La stagione in corso vede buoni numeri sulle mete classiche come Spagna, Baleari, Grecia, ma anche alcune sorprese. “Il Giappone sta andando molto bene quest’anno, come gli Stati Uniti. L’Egitto resta una destinazione solida, mentre invece notiamo un rallentamento sull’Italia, probabilmente legato all’aumento dei prezzi in alcune aree”. Il tema della formazione professionale è centrale nel lavoro di Annalisa, che segue i corsi AdvTraining fin dagli inizi: “Non ricordo nemmeno da quanto tempo li frequento, sono tanti anni. Mi sono sempre serviti per restare aggiornata, per conoscere nuove destinazioni e per avere strumenti concreti da usare nel lavoro quotidiano. Salvo tutti i materiali in PDF e li consulto spesso. Mi aiutano davvero a rispondere meglio al cliente”. Non mancano le preoccupazioni legate al contesto internazionale e all’impatto dei conflitti geopolitici sul turismo. “Chi lavora in questo settore lo sa: basta poco per cambiare tutto. Ma gli italiani dimenticano in fretta, e quando c’è voglia di partire, si parte comunque. Il nostro compito è rassicurare, informare e guidare”. A chi oggi si avvicina alla professione di agente di viaggio, Annalisa offre uno sguardo realistico ma fiducioso: “Non è vero che è un lavoro passato di moda. Le prenotazioni online vanno bene per un low cost, ma per viaggi importanti i clienti preferiscono l’agenzia, vogliono sicurezza, assicurazione, assistenza. Certo, aprire un’agenzia di strada oggi richiede investimenti e una struttura ben organizzata, ma il mestiere resta attuale, se fatto con serietà”. E tra le sue mete preferite, spiccano i paesi freddi: “Il viaggio più ...