Una ‘Carta per il Turista’ per incentivare le presenze sul territorio laziale, lotta dura all’abusivismo ed un programma formativo per giovani e disoccupati. Cinzia Renzi, Presidente Assoviaggi-Confesercenti Roma, parte all’attacco in vista delle elezioni politiche del 4 marzo, per le quali è candidata alla Regione Lazio per Noi con l’Italia. “Il primo nodo da risolvere – le sue parole – è la revisione della legge 13 del 2007 sull’Organizzazione del sistema turistico laziale che va rinnovata ed adeguata alla normativa europea”. Un piano programmatico di cinque punti, che punta a sconfiggere in maniera netta la piaga del sommerso: “Bisogna intervenire a piedi uniti contro abusivismo e degrado, ci vogliono sanzioni severe ed un organo di controllo come la polizia turistica che sia sotto il controllo regionale e non delle autorità locali. La nostra proposta è di creare una task force in concerto con le associazioni di categoria per ridurre il fenomeno in tempi ristretti”. Razionalizzare le tasse durante i lunghi periodi di bassa stagione e nuovi progetti per l’occupazione: “Il turismo è un settore in crescita – prosegue Renzi – e la nostra proposta è di creare e sviluppare percorsi formativi di inserimento non solo per i giovani ma anche per risorse over 40 che hanno perso il lavoro e che potrebbero trovare una nuova strada professionale”. Sul fronte ‘prodotto’ l’idea di Cinzia Renzi passa attraverso il miglioramento del trasporto locale su binario e su gomma: “Per valorizzare il territorio laziale vanno fatti degli investimenti importanti sui treni dei pendolari, che potrebbero essere utilizzati anche per un turismo di ritorno per i tanti viaggiatori che da Roma vogliono scoprire il resto della regione Lazio”. Una proposta che vuole abbinare cultura e mobilità: “Creare una ‘Carta’ per il turista vorrebbe dire agevolare gli arrivi combinando la gratutità ai musei con tariffe vantaggiose per treni e bus”. Cinzia Renzi ha le idee chiare dunque e lancia un messaggio forte: “E’ giunto il momento – chiosa – che la Regione Lazio cominci a lavorare con forza sul proprio brand”.