Una piattaforma per noleggio barche che in pochi anni è cresciuta in maniera esponenziale. Ci raccontano tutto i due cofounder Jeremy Bismuth, Edouard Gorioux e Valeria Galli web marketing manager Italia.
Come nasce l’idea di Click&Boat?
Click&Boat nasce nel 2013 dalla semplice idea che accomuna le startup della sharing economy: sfruttare le risorse della rete ed il consumo collaborativo per semplificare l’incontro tra domanda e offerta, così da rendere alla portata di tutti la possibilità di organizzare un viaggio in barca. Fondata da Edouard Gorioux e Jeremy Bismuth con l’obiettivo di dare nuova vita alla barche ormeggiate in porto e facilitare l’accesso alla navigazione a tutti, Click&Boat vanta oggi una community di oltre 150.000 appassionati di mare e 12.000 imbarcazioni.
Quali sono le features della vostra piattaforma?
Click&Boat svolge una duplice funzione: da un lato aiuta a ridurre le spese annuali di gestione delle barche nei periodi non utilizzo, e dall’altro consente un facile accesso alla navigazione ai viaggiatori, diminuendo i costi di noleggio fino al 35%. La piattaforma si presenta estremamente user-friendly ed ogni singolo utente è supportato da un consulente dedicato, che lo accompagna attraverso ogni passo riguardante la prenotazione e l’organizzazione della crociera. Il sito, inoltre, consente poi al cliente di entrare a diretto contatto con il proprietario dell’imbarcazione.
Avete trovato investitori interessati a finanziare la sua idea?
La strategia e organizzazione alla base della compagnia le hanno permesso di raccogliere, dall’inizio ad oggi, finanziamenti per un totale di oltre 5 milioni di euro. I primi due sono arrivati ad inizio avventura, quando la startup ha raccolto prima 500 mila euro da Business Angels e a seguire 1 milione di euro dal fondo OLMA Private Equity Fund. Grazie a strutturati piani di espansione in nuovi mercati e di rafforzamento di quelli esistenti, nel corso del 2018 Click&Boat ha convinto i suoi due storici investitori ad impegnarsi in un nuovo round di finanziamento, questa volta per un ammontare di 4 milioni di euro.
Che riscontri avete avuto dal mercato?
Dopo il lancio nel 2013 e a seguito dell’acquisizione del competitor Sailsharing nel 2016, Click&Boat ha continuato a crescere ogni anno registrando una profittabilità estremamente positiva. Il modello di business sano e scalabile, ha portato gli investitori a credere nel progetto della compagnia, finanziandola e permettendole di investire ogni anno in nuovi mercati e risorse.Nel 2016 Click&Boat è stata lanciata in Italia, Spagna, Regno Unito e Germania, per poi raggiungere nel 2017 il mercato statunitense. Oltre il 50% dei booking sono ad oggi effettuati da utenti stranieri, a 2 anni dall’apertura dell’ufficio a Miami, i clienti statunitensi rappresentano già il 10% del fatturato. Pertanto, il nostro obiettivo è quello di continuare a consolidare tali settori, acquisendo nuovi clienti ed espandendo la nostra flotta.Dal lancio della piattaforma ad oggi, la compagnia ha registrato oltre 60.000 noleggi di barche di ogni tipo, arrivando ad unire oltre 300.000 clienti appassionati di mare e navigazione.
Come si posiziona il mercato italiano per l’azienda e qual è il mercato principale per voi?
Custode di oltre 7.600 chilometri di costa, 689 porti e delle splendide isole che punteggiano il Mar Mediterraneo, l’Italia rientra senza dubbio tra le destinazioni marittime più amate di sempre.I suoi oltre 73.000 visitatori all’anno provenienti da tutto il mondo la rendono una destinazione dall’enorme potenziale; destinazione sulla quale Click&Boat opera al meglio per elevare il livello del servizio e continuare a soddisfare gli utenti al 100%. Essendo un paese profondamente legato al mare e alle tradizioni che da esso provengono, l’Italia è il secondo mercato su cui si focalizza il business della compagnia, secondo solo alla Francia. I numeri aggiornati al 2018 contano oltre il 20% di utenti registrati sulla piattaforma, più di 4.800 imbarcazioni noleggiabili (barche a vela e a motore, case galleggianti e moto d’acqua) ed una crescita annuale dell’offerta del 340%.
Quali sono i costi per inserzionisti e clienti?
Dal punto di vista del cliente, i costi da sostenere sono esclusivamente quelli del noleggio, i quali chiaramente comprendono una commissione destinata alla compagnia. L’utente pertanto, non deve far altro che registrarsi sul sito e ricercare la barca desiderata inserendo parametri quali la base di partenza, il periodo di disponibilità, ed i particolari relativi all’imbarcazione come la tipologia, la lunghezza ed il numero di cabine. Lato inserzionista i costi sono altrettanto nulli, pertanto il proprietario deve solamente inserire l’imbarcazione sul sito facendo attenzione a definirne i giusti parametri, nonché a descriverla nei più minimi particolari.
Quali sono i vostri obiettivi per il prossimo triennio?
Con i finanziamenti ottenuti lo scorso anno, Click&Boat punta ad estendere la flotta nonché la base di skipper ed armatori, promuovendo nuove destinazioni e nuove rotte di navigazione.
Questi ci permetteranno di consolidare la nostra posizione nel mercato ed investire nuove risorse nello sviluppo della nostra piattaforma, nel rafforzamento dei mercati esistenti e nell’espansione a quelli nuovi quali Russia e Medio Oriente.” In tutto questo l’Italia rappresenta un mercato importante, sia per l’elevata concentrazione di porti che per la passione per il mare, profondamente radicata nell’animo di ogni italiano.” - continua.Il nuovo obiettivo della startup è pertanto quello di replicare in nuovi mercati il modello di business che ha portato, da 4 anni a questa parte, ad una profittabilità e crescita sempre positive, continuando a dominare la scena del noleggio nautico online.
Chi è l’utente tipico di di Click&Boat?
L’utente tipico di Click&Boat si riversa maggiormente sulla fascia di utenti di mezza età e famiglie. Nell’ultimo periodo però, la compagnia sta provando ad abbassare l’età media coinvolgendo più giovani, in quanto il settore del noleggio nautico, è ormai accessibile ad un range più vasto di persone e possibilità economiche.
Quali caratteristiche deve avere una ‘Startup’ per raggiungere il successo?
Uno degli elementi fondamentali per avere successo sia ascoltare i propri utenti e pianificare le mosse successive di conseguenza. Ascoltando le loro esperienze, i loro desideri ed aspettative, siamo stati in grado di migliorarci anno dopo anno fino ad ottenere ad oggi la piattaforma più intuitiva ed efficiente per noleggiare una barca.