Si chiama Esperienza ed è nata con l'obiettivo di divulgare e celebrare le eccellenze italiane tra enogastronomia, territorio, cultura e sport facendo vivere alle persone esperienze esclusive, autentiche e coinvolgenti. La startup torinese è anche tour operator ufficiale del Giro d’Italia per il quale propone sei esperienze speciali per il programma Giro Experience. Ci racconta tutto Matteo Fornaca, co-founder di Esperienza S.R.L.
Come nasce l’idea di Esperienza?
L'idea nasce dalla volontà di promuovere il territorio in maniera innovativa: siamo convinti che l'Italia sia il Paese delle eccellenze, ma vediamo troppo spesso che queste non sono presentate e promosse in modo divertente ed efficace. In particolare noi siamo partiti da un percorso come tour operator specializzato in turismo enogastronomico, e abbiamo visto come spiegare davvero cosa renda un "prodotto" una "eccellenza" faccia la differenza.
Quali sono i punti di forza del progetto?
Crediamo che oggi non sia sufficiente dire che un prodotto è di qualità: bisogna spiegare in modo divertente e efficace perché lo è. Perché, ad esempio, il Barolo è un vino d'eccellenza? Cosa lo rende tale? Noi raccontiamo quello che rende questi prodotti unici. Non migliori, ma unici. Questo passa attraverso i 5 sensi, l'interattività, gli aneddoti e tutto quello che spiega perché un’eccellenza è nata in un posto e non altrove. Perché, alla fine, non è mai un caso.
Cosa differenzia Esperienze dagli altri competitors?
Abbiamo creato un format "scopri, degusta, crea" che applichiamo a diversi prodotti, anche non enogastronomici. Ad esempio con il "Giro d'Italia" lavoriamo proprio per dare ai nostri clienti un'esperienza unica. Riuscire a essere davvero esperienziali in un mondo in cui si parla ovunque di esperienza non è facile, ma l'unicità delle nostre proposte si evince da molti degli eventi che abbiamo fatto: essere scelti da Enit per realizzare esperienze in giro per il mondo sicuramente è un "certificato di qualità". Inoltre le nostre "Esperienze" sono quasi sempre trasportabili: possiamo organizzare le nostre attività praticamente ovunque.
Giro Experience, quali sono le proposte per gli appassionati?
In totale proponiamo 6 attività tra cui scegliere in tutte le 21 tappe da scoprire in un modo inedito ed emozionante. Gli accreditati potranno accedere alle aree hospitality in partenza dove incontreranno i corridori e vedranno da vicino il momento della firma, oppure vivere gli ultimi metri mozzafiato a bordo di truck - con accesso limitato e dotati di tutti i comfort - posizionati proprio sulla linea del traguardo. Per chi non vorrà perdersi nemmeno un minuto della tappa, invece, sarà possibile seguire i corridori a bordo di un’auto VIP accompagnati da un ex-corridore, oppure sorvolare in elicottero parte della gara accendendo alle hospitality più esclusive. I più sportivi, infine, potranno percorrere in bici gli ultimi 40-50 km del percorso tagliando il traguardo prima degli atleti. Oltre ad accedere a questi servizi esclusivi, gli accreditati saranno facilitati nell’organizzazione logistica per raggiungere il traguardo e nei vari spostamenti che, durante una tappa del Giro, non sono mai semplici e scontati.
E’ un’idea che pensate di proporre anche per altre iniziative sportive?
Sicuramente l'idea ci piace, e nei prossimi anni ci saranno numerosi eventi come le ATP Finals e altri, quindi direi proprio di sì.
Parlando di Esperienza, quali sono i vostri obiettivi per il prossimo triennio?
Stiamo lavorando per essere un punto di riferimento nel mondo degli eventi B2B, in cui c'è una continua ricerca di attività uniche. Contemporaneamente stiamo proponendo a consorzi e produttori di lavorare con noi per creare la loro Esperienza, in modo da potersi promuovere in modo innovativo in tutto il mondo. Per ogni Eccellenza, c'è una Esperienza.