Posticipato ma non annullato il FORUM INTERNAZIONALE "Building Peace thtough Heritage - World Forum to Change through Dialogue" promosso dalla Fondazione Romualdo Del Bianco e organizzato dal Movimento Internazionale Life Beyond Tourism a Firenze. Entro domani 10 marzo saranno comunicate le nuove date dell’evento internazionale che riunirà in Italia studiosi ed esperti provenienti da più di 100 paesi in tutto il mondo, che si confronteranno sulla valorizzazione del concetto di patrimonio storico e culturale quale veicolo di dialogo, di rispetto delle diversità e di pace. 76 patrocini e un comitato scientifico internazionale si incontreranno per promuovere pace e dialogo attraverso il patrimonio storico e culturale. Il paese ospite di quest’anno sarà l’Azerbaijan.
“L’idea del forum nasce da una compagnia alberghiera che ha sempre creduto nei valori dell’accoglienza e dell’ospitalità – spiega Paolo Del Bianco, Presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco – nel 2006 con la nascita della nostra fondazione abbiamo creato un nuovo modello di business, basato sulla pace, valore che protegge anche il nostro patrimonio culturale. Ora il patrimonio, il viaggio e il dialogo fra le culture sono a portata di mano”. Molti tra gli 1,5mln di viaggiatori si muovono oggi spinti da motivi culturali, visitando i luoghi cercando di apprezzarne il patrimonio tangibile e conoscerne le culture.
In questa edizione si passerà dalla formula del simposio a quella del forum, “un incontro aperto per generare centri di consapevolezza – come dichiara Del Bianco, che ribadisce l’importanza di creare una nuova offerta commerciale che dimezzi i turisti ma raddoppi la loro presenza sui territori. “Dal dato attuale di meno di 3 giorni bisogna aumentare la permanenza media di Firenze – continua – bisogna operare affinché i visitatori rimangano di più nella nostra città”. Il forum, così come il movimento Life Beyond Tourism si pongono come obiettivo il dialogo tra culture, che va proprio nella direzione auspicata dal presidente.
87 patrocini tra cui quello del Parlamento Europeo, 46 paesi coinvolti, 93 città, 131 istituzioni, 5 continenti. Questi i numeri raggiunti grazie alla call avviata dal movimento a fine giugno, per il forum che avrà sedi sparse in tutta Firenze, tra cui l’Auditorium Al Duomo, il Palazzo Coppini e l’ICLAB.
Durante il forum mondiale in particolare si discuterà sulla valorizzazione dei siti patrimonio urbani, sull'importanza della loro rigenerazione e sulle loro caratteristiche socio-culturali, ambientali ed economiche. “Durante il simposio scientifico si terranno 13 panel tematici – spiega Corinna Del Bianco, Coordinatrice Scientifica del Forum “Building Peace through Heritage” – inoltre per la prima volta ci sarà un focus tematico su Prato, in cui verrà presentata la nuova visione della città, con i progetti di economia circolare e forestazione urbana”. La parte più commerciale dedicata alle aziende sarà rappresentata dallo showcase, in cui le stesse avranno uno spazio per presentare la propria attività. “Quattro mostre completeranno il pannello di eventi – continua la coordinatrice – nello specifico ‘Azerbaijan meets the world in Florence’, dedicata al paese ospitante, ‘Capulanas’, curata da me personalmente, ‘Florence in the world, the world in Florence’, che sarà replicata in varie istituzioni nel mondo, e infine l’International Photocontest Heritage for Palnet Hearth, con partecipanti da Italia, Bangladesh, Mozambico e Repubblica Ceca”.