Non manca molto alla prossima edizione di BIT Milano che, dal 4 al 6 febbraio 2024 all’Allianz MiCo, presenterà al pubblico di addetti ai lavori e viaggiatori offerte sempre più sostenibili, consapevoli, personalizzate e tecnologiche. Confermate le tre aree BeTech, per i servizi digitali, MICE Village, interamente dedicato al business travel e Leisure con le proposte delle destinazioni e degli operatori, ed una rinnovata attenzione alle destinazioni estere e all'internazionalizzazione. Sono già state chiuse infatti molte partnership, a cominciare da paesi come Cina e Giappone e la città di Tokyo, che dopo tanti anni torna con un approccio nuovo verso le esigenze di viaggiatori e operatori e punta a far riscoprire tutta la sua storia. In Bit non mancheranno poi le destinazioni da sogno, dall’oceano Indiano ai Caraibi, da Cuba allo Sri-Lanka alle Barbados, per arrivare al Centro-Sud America con Uruguay, Nicaragua e gli stati di Ceara e Fortaleza dal Brasile. Novità assoluta di quest’anno è l’adesione dell’Agenzia per il Turismo del Centro America (in rappresentanza di Belize, El Salvador, Guatemala, Honduras, Nicaragua, Panama, Repubblica Dominicana).
“L’incoming continua infatti ad essere importantissimo, con il proseguimento del programma di selezione e accreditamento di top buyer altamente profilati, nazionali e internazionali – ammette Simona Greco, direttore manifestazioni Fiera Milano – ma fondamentale è anche l’outgoing ed è per questo che Bit quest’anno ha chiuso una partnership strategica con Welcome Travel Group, il network che ha scelto Bit per la sua convention aziendale con 1.600 agenti di viaggio e 100 partner commerciali, presenti anche in fiera con un’area espositiva”.
Welcome Travel Group è chiamata dunque a rafforzare l’aera outgoing della fiera turistica, in qualità del successo straordinario raggiunto nel 2023, con un volume totale di affari sui partner contrattualizzati 2022/23 di 1 miliardo 934 milioni, suddiviso tra: fatturato leisure di 1 miliardo 437 milioni, vettori 484 milioni, assicurazioni 13 milioni, per un aumento complessivo del +18% vs 2018/19 e del +44% vs 2021/22.
“Guardiamo con positività anche al 2024 – afferma l’amministratore delegato Adriano Apicella – Certo la guerra di Gaza ci ha spaventati, ma in realtà l’effetto negativo si è riversato solo nelle prime settimane del conflitto, poi numeri sono risaliti. Sul 2024 registriamo già una crescita dei volumi leisure pari al +29% pari data rispetto al 2023 e puntiamo a un risultato di chiusura del prossimo anno del +12%, con circa 2mld e 100 di fatturato”.
“Con questa partnership andiamo a rappresentare la distribuzione organizzata in toto – conclude Greco – le destinazioni sono sempre tantissime ma da oggi c’è anche un ritorno dell’industria della distribuzione organizzata. Aspettiamo in fiera tutti i partner che contano su questo mercato”.