Il mototurismo è in grande crescita, con mete e sogni da realizzare in tutto il mondo, pole position gli Usa, dove a cavallo di una moto si possono coprire grandi distanze circondati a volte dall’infinito, quasi un invito a pensare, una sfida tra l’uomo e la natura. Ma anche la nostra Italia si rivela una destinazione sempre più interessante con innumerevoli itinerari tra storia, cibo, vino e natura. Non mancano, inoltre, tour operator validi che con pacchetti ad hoc vogliono catturare questo target curioso, dinamico e amante dell’avventura e della libertà
“Quel vagare senza meta per la nostra “Maiuscola America” mi ha cambiato più di quanto credessi”. Sono le parole di Che Guevara ricordando l’esperienza giovanile del suo viaggio in moto negli anni 50 attraverso l’America Latina, con il compagno di viaggio Alberto Granado, raccontato nei suoi appunti di viaggio che sono stati ispirazione del film I diari della motocicletta (Diarios de motocicleta) del 2014. Viaggiare in moto è un modo particolare per avvicinare territori, paesi regioni, paesaggi… ci vuole passione, amore, forza, resistenza …il tutto ripagato dal vento in faccia, dal respirare profumi inebrianti, dalla possibilità di fermarsi quando il cuore e la vista lo richiedono, dalla socializzazione che si crea con altri compagni di viaggio, sia se si viaggia in gruppo sia attraverso incontri on the road che poi si ripeteranno nel corso dei tradizionali raduni degli appassionati. Secondo un sondaggio realizzato da Motociclismo.it, tra le prime motivazioni del mototurista al 61% c’è il fatto che “solo le due ruote ti restituiscono tutti i sapori e i colori di un luogo (61%)”. Una nicchia in grande crescita, con mete e sogni da realizzare in tutto il mondo, pole position gli Usa, dove a cavallo di una moto si possono coprire grandi distanze circondati a volte dall’infinito, quasi un invito a pensare, una sfida tra l’uomo e la natura. Ma anche la nostra Italia si rivela una destinazione sempre più interessante con innumerevoli itinerari tra storia, cibo, vino e natura. Il crescente numero di mototuristi ha portato sviluppo e specializzazione anche nel ricettivo con la nascita dei “Bikers Hotel” (www.bikershotel.it), gli hotel per motociclisti, attrezzati per ospitare motociclisti e moto, con personale in grado di offrire guide e itinerari per ottimizzare il tempo di viaggio, piantine che indicano piazzole di sosta, punti di rifornimento e punti di ristoro, e servizi di assistenza per veloci manutenzioni del mezzo. A fronte della crescita del segmento mototurismo, si moltiplicano blog, che riassumono le indimenticabili esperienze dei viaggiatori, associazioni e riviste specializzate, come la storica Mototurismo (1987), e non mancano, inoltre, tour operator validi che con pacchetti ad hoc vogliono catturare questo target curioso, dinamico e amante dell’avventura e della libertà.
Lleida, Spagna, un nuovo progetto
L’Ente del Turismo della Diputació de Lleida ha creato il prodotto “Mototurismo Ara Lleida”. Si tratta di un progetto pioniere in Catalunya e in tutta la Spagna. Al momento, più di 70 strutture alberghiere e servizi diversi della regione sono stati certificati, dopo aver partecipato alla formazione specifica e superato i controlli. Gli appassionati della moto hanno a disposizione 40 strutture alberghiere, più di 28 ristoranti, bar e10 nuovi percorsi dedicati al mototurismo.
Reimatours, estate 2016 a due ruote
L’estate Reimatours negli States sarà all’insegna delle due ruote: tour in moto, con accompagnatore italiano, e noleggio in Usa in collaborazione con l’americana EagleRider. Tra le proposte vincenti Route 66 e Wild West, entrambe con doppia partenza a giugno e agosto. “Si tratta di un prodotto – le parole di Franco Cesaretti, direttore generale Reimatours - che si sta diffondendo sempre più, dimostrando il suo potenziale non solo di nicchia”. www.reimatours.it
I grandi parchidel West in moto con Konrad Travel
Il meglio dei parchi del West su due ruote con un itinerario Konrad self drive da Las Vegas. Si tratta di un’ avventura su due ruote alla portata di tutti, ideale per chi non vuole un viaggio completo, lungo e faticoso in moto, ma non vuole rinunciare a vivere il brivido dell'esperienza Harley-Davidson o Indian Motorcycles solo per qualche giorno. Una opzione intrigante, da inserire in un più comodo viaggio "tradizionale" o fly&drive del West, lasciando la vettura a Las Vegas e riprendendola dopo aver bruciato qualche centinaio di chilometri sulla striscia d'asfalto che solca il meglio del West, con tutte le iconiche tappe da Zion a Bryce, da Arches a Mesa Verde, dalla Monument Valley e il Grand Canyon.
www.konradtravel.com
Una programmazione “ adrenalinica”: questo è Bikers, il nuovo prodotto by Idee Per Viaggiare che propone viaggi in moto attraverso paesaggi unici e affascinanti, arricchiti dai servizi di IPV e con l’assistenza fornita da EagleRider, la più grande azienda turistica del mondo specializzata moto noleggio. Le destinazioni proposte: USA, Canada, Messico, Emirati, Sudafrica…. a bordo di una splendida Harley Davidson o una iconica Indian. “L’idea è figlia fondamentalmente dalla passione per le due ruote (soprattutto quelle Harley…) del nostro amministratore Danilo Curzi- dice Massimo Miniello, responsabile prodotto. “Inoltre, nasce dall’osservazione della mancanza nel mondo delle agenzie di viaggio di un’offerta che potesse trasformarsi in un’esperienza unica, da unire ad un pacchetto di viaggio. E’, infatti, sempre più richiesta una tipologia di viaggio che renda contenti sia lui che lei: al viaggio in moto, sempre più spesso, si unisce l’estensione mare in Messico, nei Caraibi o in Polinesia, ed è una realtà che il viaggio in moto si integra oggi senza problemi con altre esperienze di viaggio”. Tra le preferenze del cliente italiano una su tutte: la Route 66. “La mitica Route 66, che va da Chicago a Los Angeles, è sempre nel cuore di tutti i motociclisti, e non solo - conferma Miniello. ”Per chi ha meno giorni a disposizione l’itinerario più richiesto è la parte Ovest degli States (Los Angeles, Las Vegas, Grand Canyon, Monument Valley, Yosemite, San Francisco). Stiamo comunque per intensificare la proposta viaggi in moto spostando un po’ l’attenzione su altre mete a parte gli Usa. L’Oman e l’Oriente saranno le novità che si aggiungeranno agli Emirati, al Canada, al Messico, al Sudafrica e a Mauritius. Siamo stati il primo tour operator in Italia a proporre il tour Emirati in Harley Davidson”. www.Ideebikers.it
“…. non si conoscerà mai veramente l’America e il suo popolo se non si vive la vita delle grandi strade, dei motel, dei parchi di automobili usate, delle immense freeway e degli spuntini veloci consumati ai lati dei distributori di benzina… percorrendo lunghe strisce di asfalto o semplici sterrati, mulattiere, carovaniere o sentieri…..” Numerose le proposte Hotelplan dedicate ai motor bike invitandoli a percorrere in lungo e in largo gli States. “Il mototurismo – dichiara Fabio Introna, Tour Operating Manager Hotelplan - è un segmento in progressiva crescita sul quale stiamo investendo attraverso lo studio e la creazione di itinerari dedicati, avvalendoci in modo particolare della professionalità dei nostri corrispondenti locali e fornitori, al fine di riuscire a individuare i percorsi più suggestivi abbinati a un alto livello di servizio. La scorsa edizione del ‘Moto tour negli Stati Uniti’ ha incontrato un ottimo riscontro di pubblico, raggiungendo la quota massima di partecipazione, e lo riproponiamo in una versione leggermente modificata. Altri itinerari fuori catalogo riservati ai motor biker saranno promossi con comunicazioni ad hoc”. Tra i tour di maggior successo, con larghe adesioni da parte della clientela, Las Vegas –Los Angeles, aperto ad un massimo di 20 persone, con accompagnatore biker dall’Italia, in collaborazione con l’americana EaglerRide, in programma per il 25 giugno. www.hotelplan.it