Ripartire mettendosi in gioco, unendo le forze e guardando anche al prodotto Italia. Dopo un anno e mezzo di pandemia le agenzie giocano in difesa ma senza arretrare, aspettano i doverosi e necessari ristori ma programmano il futuro, perché il vero sostegno sarà il ritorno a lavorare e fatturare come prima. Francesca Bedei general manager dell’agenzia Millepiedi Travel di Ravenna suona la carica e guarda al futuro cercando il bene anche in questa situazione difficile: “Al di la delle difficoltà – esordisce – siamo in una fase storica dove anche i vecchi equilibri si sono modificati, forse anche in maniera irreversibile. Il disastro causato dal covid sembra aver allineato tour operator ed adv su un fronte d’azione comune che non può che essere un bene per l’intero comparto, dobbiamo superare logiche passate e capire il cliente è un bene comune e non esclusivo”.
Un messaggio chiaro e finalmente sembra anche condiviso, come ci tiene a sottolineare Francesca Bedei: “Abbiamo creato insieme ad altre agenzie del territorio un piccolo pool per creare prodotto coinvolgendo al momento 3 importanti tour operator dai quali abbiamo ricevuto grande disponibilità a collaborare, condizioni vantaggiose ed un supporto che in altri tempi era quasi impensabile”. Si va verso un nuovo inizio, con regole diverse: “E’ in gioco in primis la nostra credibilità, se siamo in gradi di essere performanti e di riuscire ad andare oltre le difficoltà diventeremo un’opportunità anche e soprattutto per gli stessi operatori, che hanno la stessa necessità di vendere e di avere partner affidabili sul territorio”.
Intanto, in attesa di capire meglio come evolve la curva pandemica e con essa le relative restrizioni, Millepiedi Travel guarda anche all’Italia in vista della stagione estiva: “In questo momento le richieste sono tante anche per il lungo raggio ma tutte per Natale, Capodanno e per il 2022 mentre per la summer stiamo lavorando sul domestico, anche se è un mercato con poca marginalità e difficilmente intercettabile dalle adv. Sfruttando i voli da Forlì stiamo programmando tour enogastronomici tra Emilia Romagna e Sicilia con pacchetti tematici studiati per offrire un prodotto diverso”. Tre i punti cardine su cui lavora l’agenzia: “In questo momento il mercato richiede flessibilità, garanzie e sicurezza ed è da qui che ripartiamo anche noi, stiamo offrendo una consulenza gratuita ai nostri clienti, sia per il leisure sia per il business travel, perché mai come ora per chi viaggia servono informazioni concrete, riparametrate su criteri di autorevolezza che solo un professionista può dare. E sono certa che la professionalità dimostrata dalle agenzie in questi mesi verrà ripagata”.
Tanto impegno anche sulla formazione: “E’ importante – sottolinea Francesca Badei – capire quello che sta succedendo nel mondo, come le destinazioni usciranno dalla crisi, quali saranno i DMC ancora affidabili, quanti e quali hotel saranno ancora operativi, scoprire se le guide sono ancora disponibili. In un anno e mezzo è cambiato tutto, credo che i tour operator dovranno inviare i pm a controllare la situazione per poi informare gli agenti, cosi come gli enti del turismo dovranno verificare l’effettiva l’operatività delle aziende”. Ora, intanto, servono regole chiare ed una road map per programmare il futuro: “Le associazioni sono state al nostro fianco – sottolinea Bedei – ed hanno ottenuto buoni risultati, ora è necessario andare avanti e per farlo occorre che il Governo dia delle risposte concrete e veloci su tre aspetti fondamentali, i ristori mancanti, una data certa sui cui poter riprogrammare il lavoro e l’estensione di cigs e moratoria sui finanziamenti, considerando che per la vera ripresa ci vuole ancora tanto tempo”.